Mentre si cerca ancora Dario De Lorenzi, il carabiniere in pensione scomparso da Brindisi martedì 18 settembre, si è risolto positivamente un caso di scomparsa di un altro sessantaduenne.
Grazie alla pervicacia e all’impegno del personale del Commissariato di Polizia di Ostuni, guidato dal Vice Questore aggiunto Gianni Albano, è stato ritrovato in buone condizioni di salute un sessantaduenne ostunese scomparso sabato scorso.
L’uomo, disoccupato e affetto da problemi psichici, era uscito dalla sua abitazione nel pomeriggio di sabato 15 settembre senza farvi più ritorno. L’allarme è stato lanciato dalla moglie dell’uomo intorno che, intorno alle 20.30 di sabato, in preda all’angoscia, ha avvertito il Commissariato denunciando la scomparsa del coniuge.
E’ quindi stata messa immediatamente in moto la macchina delle ricerche coordinata dal Commissariato di Polizia di Ostuni, in collaborazione con la Prefettura e la Questura di Brindisi. L’attività di ricerca dell’uomo è scattata da subito, con volanti della Polizia e auto civetta.
Il vasto territorio di competenza del Commissariato di Polizia è stato battuto palmo a palmo, intensificando le ricerche nelle contrade e nella zona costiera. Nel frattempo, aumentava l’angoscia dei familiari dell’uomo che erano preoccupati dal fatto che, seppur il sessantaduenne si fosse allontanato da casa altre volte, nel giro di poche ore aveva sempre fatto ritorno a casa.
L’angoscia dei familiari e degli inquirenti, che stavano valutando l’eventualità di effettuare una perlustrazione aerea della zona e di far scendere in campo i cani molecolari, è durata fino a lunedì 17 settembre, quando l’uomo, intorno alle 12.30, è stato ritrovato da un’auto civetta della Polizia del Commissariato di Ostuni. Il sessantaduenne vagava, allo stremo delle forze, sulla complanare della strada statale 379, in direzione Bari, subito dopo il lido balneare “Macchia mediterranea”, a Torre Canne.
L’uomo, che non beveva e non mangiava dal momento della scomparsa, dopo essere stato rifocillato con un panino e un dolce, è stato quindi accompagnato in ospedale dove, dopo essere stato sottoposto a un check-up che non ha evidenziato particolari problemi, è stato dimesso.
All’ origine del suo allontamento ci sarebbe stato un diverbio con la moglie, che avrebbe fatto scattare nel sessantaduenne la voglia di scappare. Fortunatamente, grazie all’impegno delle forze dell’ordine, adesso l’uomo è tornato a casa, accudito amorevolmente dai suoi familiari.