C’è anche una ragazza pugliese tra i dispersi che abitavano in uno degli edifici crollati ieri, lunedì 5 novembre, a Marsiglia, in Francia.
Si tratta di Simona Carpignano, giovane tarantina laureatasi in Lingue all’Università del Salento che, per trovare lavoro, si era trasferita in Francia, prima a Parigi e poi a Marsiglia, dove aveva conseguito un Master e trovato lavoro come interprete.
La giovane sei mesi fa era andata ad abitare al numero 65 di rue d’Aubagne, al terzo piano di una delle due palazzine venute giù. I palazzi, che si trovavano nel centro storico della città francese, pare fossero stati dichiarati inagibili da un paio di settimane, proprio perché a rischio crollo, in quanto vecchi e pericolanti.
Gli amici di Simona hanno pubblicato un appello su Facebook perché dalla mattina di ieri non hanno più notizie della giovane che, a quanto scritto nel post, ieri aveva la mattinata libera.
La speranza di tutti è che la trentenne si sia allontanata prima del drammatico crollo da quell’appartamento di sei piani in cui abitava da sola. I genitori di Simona hanno raggiunto la città francese nella speranza di trovare viva la figlia, che coltivava il sogno di tornare in Puglia.