Un venticinquenne ostunese e un ventottenne originario della provincia di Bari,sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Ostuni con l’accusa di furto aggravato continuato di energia elettrica.
Gli accertamenti eseguiti dagli uomini dell’arma, congiuntamente al personale tecnico della società erogatrice del servizio, ha appurato che, servendosi di un bypass applicato al contatore, hanno prelevato energia elettrica illecitamente senza il passaggio dal contatore, che risulta inattivo da più di cinque anni, danneggiando in maniera irreparabile il cavo di alimentazione. I tecnici della società elettrica, dopo aver distaccato l’allaccio abusivo, hanno provveduto a mettere in sicurezza l’impianto.
Dai rilievi eseguiti è stato calcolato un illecito prelievo di energia elettrica pari a 50.000 KW/H, per un valore economico di circa 11.000 euro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati rimessi in libertà per decisione dell’Autorità Giudiziaria.
I due giovani da qualche mese sono sottoposti a misure limitative della libertà personale, trovandosi agli arresti domiciliari per furto, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
