Il Comune di Ostuni ha ricevuto a Verona il riconoscimento di “Comune Ciclabile” assegnato dalla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta).
La bandiera gialla della FIAB premia l’impegno dei Comuni che mettono in atto politiche di sviluppo in tema di mobilità ciclabile. E’ stata quindi accolta la domanda presentata dalla Città Bianca per ricevere il riconoscimento, anche se c’è ancora molta strada da fare in tema di mobilità a due ruote sul territorio ostunese.
L’iniziativa, giunta quest’anno alla sua seconda edizione, comprende quest’anno 117 località. Ostuni fa parte dei 34 Comuni che quest’anno hanno ricevuto l’attestazione per la prima volta.
«Il riconoscimento “Comuni Ciclabili”- si legge sul sito della FIAB- attraverso criteri oggettivi e misurabili, identifica il livello di ciclabilità di una città e del suo territorio, valorizzando gli sforzi di quelle amministrazioni che mettono in pratica concrete politiche “bike friendly. “Il punteggio attribuito ad ogni Comune va da 1 (il minimo) a 5 (il massimo) bike‐smile ed è indicato sulla bandiera gialla divenuta ormai simbolo di Comuni Ciclabili. Il progetto si prefigge, parallelamente, di guidare e stimolare sindaci e amministrazioni a fare sempre meglio per agevolare lo sviluppo di una mobilità attiva e la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto in ogni ambito».
Ostuni è la seconda città in provincia di Brindisi ad ottenere il riconoscimento. L’anno scorso l’attestazione di “Comuni Ciclabile” era stata infatti assegnata a Ceglie Messapica, che ha ottenuto il riconoscimento anche quest’anno.
Il Gruppo di Azione Locale Alto Salento 2020, promotore della richiesta del riconoscimento, si è detto soddisfatto da questo importante risultato che vede protagonista due Comuni del brindisino. Il GAL si prepara adesso ad attuare una strategia di sviluppo locale basata proprio sulla “Cura e tutela del paesaggio rurale e costiero per il sostegno di un turismo lento e consapevole”.
Al momento ad Ostuni la FIAB ha assegnato solo due “Bike Smile”, indicatori dei punteggi assegnati, premiando soprattutto i chilometri di strada ciclabile presenti sul territorio extraurbano e apprezzate soprattutto dai turisti.