Due ambulanti sono stati sorpresi a vendere, nei pressi dell’area mercatale di Ostuni, pesce in cattivo stato di conservazione, senza essere in possesso dell’indispensabile autorizzazione alla vendita.
Ieri mattina, sabato 15 giugno, una segnalazione giunta alla centrale operativa della Polizia Municipale della Città bianca, ha avvistato della presenza dei due ambulanti abusivi.
Sul posto si è recata una pattuglia di Vigili Urbani, raggiunta poco dopo dagli agenti del Commissariato di Polizia e dal personale della Asl di Brindisi. Dopo i necessari riscontri da parte delle forze dell’ordine e del personale della Asl brindisina, i due venditori ambulanti, due uomini di Taranto, rispettivamente di 38 e 76 anni, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Brindisi .
I due sono accusati di vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione, a cui si aggiunge il mancato possesso della necessaria segnalazione certificata per poter esercitare la vendita itinerante sul suolo pubblico (SCIA).
Ai due ambulanti, oltre al sequestro di più di venti chilogrammi di pesce– tra cui frutti di mare, seppie e calamari- è stata notificata una sanzione amministrativa di cinquemila euro.