Torna ad essere restituita alla comunità ostunese, dopo essere stata restaurata, l’antica Statua secentesca, in legno e cartapesta, raffigurante Sant’Oronzo.
La statua dedicata al protettore di Ostuni, custodita nell’antico Santuario rupestre ubicato sui colli di Ostuni, è adesso ospitata nella Concattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, dove oggi, sabato 22 giugno, alle ore 20, si terrà una conferenza stampa di presentazione, nel corso della quale verranno illustrati nel dettaglio gli interventi di restauro.
Alla conferenza parteciperanno don Giovanni Apollinare, Vicario foraneo della Diocesi Brindisi-Ostuni, Guglielmo Cavallo, sindaco di Ostuni, Agostino Buongiorno, presidente dell’associazione “Cavalcata di Sant’Oronzo” e l’esperto di storia ostunese, Dino Ciccarese.
Il restauro è stato possibile grazie a un impegno congiunto da parte degli associati dell’associazione “Cavalcata di Sant’Oronzo” e un significativo contributo donato dalla Banca di Credito Cooperativo di Ostuni.
Il restauro dell’opera secentesca è stato eseguito dai fratelli Daniela e Vincenzo Caiulo.
La statua potrà essere ammirata in Cattedrale fino alla conclusione dei festeggiamenti patronali in onore di Sant’Oronzo, che vengono celebrati ogni 26 agosto; poi tornerà ad occupare il suo posto, nel santuario rupestre.