Il primo cittadino della Città bianca, Guglielmo Cavallo, ha firmato due ordinanze recanti le disposizioni in merito allo svolgimento dei mercati settimanali e all’occupazione di spazi e aree pubbliche. Nel primo caso si tratta ulteriori aggiornamenti, dopo gli esiti positivi delle prime esperienze di riapertura al pubblico sancite dalle precedenti indicazioni. La seconda ordinanza invece va ad integrare e regolamentare la delibera di giunta dello scorso 21 maggio sui dehors.
Il provvedimento numero 78 del 26 maggio, relativo ai mercati del mercoledì e venerdì prevede, oltre ai posteggi già individuati con la precedente ordinanza sindacale (la n.76 del 19 maggio), dieci ulteriori postazioni per “spuntisti non alimentari”. Al fine di agevolare il flusso degli utenti, oltre all’ingresso/uscita già individuato in Via del Calzolai, vengono aggiunti due ingressi/uscite su Via Nino Sansone e su Via degli Emigranti. Per lo stesso motivo, anche in relazione al mercato del sabato, sono previsti quattro ingressi/uscite su Via dei Calzolai, Via Raffaele Braico, Via Nino Sansone e Via degli Emigranti.
L’ordinanza numero 79 del 26 maggio invece, con effetto immediato e fino al 31 ottobre 2020, va a regolamentare l’occupazione di spazi e aree pubbliche da parte di bar, ristoranti, attività artigianali di preparazione di alimenti e attività di vicinato.
In deroga al Piano e al Regolamento Comunale (approvato lo scorso anno), l’ordinanza stabilisce che: l’uso della superficie pubblica potrà essere autorizzato anche a distanza dell’esercizio, purché entro il limite di 30 metri lineari; il rapporto tra la superficie interna accessibile al pubblico e superficie esterna da autorizzare, passa da 1:1 a 1:1.5 (a fronte cioè di 1 mq di superficie interna occupabile dal pubblico, diventa possibile occupare 1.5 mq di superficie esterna), previo parere del Comando di Polizia Locale in relazione alla viabilità; il limite massimo di occupazione già fissato in 60 mq viene incrementato del 50% (anche in questo caso, decisivo il parere della Polizia Locale sulla viabilità).
Restano i divieti di occupare aree pubbliche avanti a chiese, uffici pubblici e monumenti. Discorso analogo, dinanzi ad abitazioni e uffici privati (salvo il nulla osta del proprietario e/o titolare dell’immobile), e davanti ad altre attività commerciali (salvo il caso di sospensione dell’attività presentata allo SUAP, previo nulla osta del titolare dell’attività sospesa).
Si dispone inoltre che i dehors siano coperti e che gli arredi seguano colori e materiali dettati da regolamento vigente. Dovranno inoltre essere perimetrati da pannelli in plexiglas trasparente (come previsto dall’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia, n. 243 del 24 maggio). A ciascun gestore il compito di far osservare tutte le disposizioni in materia di distanziamento delle persone, divieto di assembramento e l’obbligo di sanificazione degli spazi e delle attrezzature (come previsto dalla stessa già citata ordinanza regionale).
