Altri 160mila euro entreranno nelle casse degli istituti superiori del brindisino. A darne notizia, la deputata del Movimento Cinque Stelle Anna Macina, che spiega si tratta di risorse ulteriori rispetto a quelle assegnate qualche giorno fa ai comuni che ne hanno fatto richiesta. Sono dunque somme che si aggiungono ai 2,3 milioni attribuiti direttamente a tutte le scuole pubbliche del brindisino a fine maggio grazie al decreto ‘Rilancio’.
«Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato le graduatorie relative all’avviso pubblico per l’assegnazione di fondi PON con lo scopo di realizzare smart class nelle scuole del secondo ciclo. Agli istituti di Brindisi e provincia è stato assegnato un totale di circa 160 mila euro».
Così la deputata brindisina Anna Macina, portavoce del MoVimento 5 Stelle a Montecitorio. «In dettaglio – continua l’on. Macina – sono 16 gli istituti superiori che hanno fatto richiesta al Ministero. A quelli di Brindisi in totale vanno 60 mila euro, a Ostuni 20 mila euro, a Cisternino 10 mila euro, a Mesagne 10 mila euro, a Fasano 20 mila euro, a Ceglie Messapica 10 mila euro e a Francavilla Fontana 30 mila euro circa.
Queste risorse – evidenzia Macina – potranno essere utilizzate per acquistare, anche in vista della ripresa di settembre, strumenti e dispositivi digitali, accessori e periferiche hardware (come proiettori, webcam o scanner), software e licenze per piattaforme di e-learning, monitor touch screen e per creare spazi digitali nelle scuole, favorendo nuove metodologie di apprendimento. Tali fondi si aggiungono a quelli attribuiti direttamente ai comuni qualche giorno fa e alle risorse assegnate a fine maggio, pari a 2,3 milioni di euro, a tutte le scuole pubbliche del brindisino grazie al decreto ‘Rilancio’. Per il MoVimento 5 Stelle è fondamentale creare le migliori condizioni possibili per la riapertura di settembre», conclude la deputata.