L’associazione Ostuni Green Riot torna in azione presso il Porto di Villanova. Nel pomeriggio di domenica 18 ottobre, alcuni soci muniti di guanti e attrezzi da giardinaggio si sono occupati di intervenire sulla barca-fioriera installata il 2 giugno 2019 a ridosso della banchina e di riqualificare le cinque ciotole di proprietà comunale che si trovano nelle immediate vicinanze.
Il presidente dell’associazione Massimo Todero, in collaborazione con altri cinque soci, si è occupato dell’acquisto e della messa a dimora delle piante che compongono l’installazione artistica dedicata al borgo di Villanova targata Ostuni Green Riot e di abbellire le cinque fioriere vicine, utilizzate purtroppo negli ultimi tempi come grandi posacenere, oppure come gettacarte.
«L’intervento di ieri è servito a riqualificare la nostra barca che dà il benvenuto a ostunesi e turisti – ha dichiarato il presidente Todero – e anche a riempire di piante le cinque ciotole collocate sul marciapiede. L’autunno è il momento migliore per la piantumazione e la cura del verde, perciò abbiamo deciso di mettere a dimora alcune piante di asparago ornamentale e delle succulente, tra cui il dente del diavolo e l’albero di giada. Si tratta di piante che reggono bene le alte e le basse temperature, come anche il vento, la pioggia e le intemperie. Speriamo possano crescere e continuare a donare all’ambiente quel tocco di bellezza che soltanto la natura sa regalare.
Mi auguro adesso che la barca, come le cinque fioriere vicine, non diventino nuovamente ricettacolo di rifiuti e di mozziconi di sigaretta. Il messaggio principale che la nostra associazione cerca di trasmettere – conclude Massimo Todero – riguarda l’importanza della cura comune del verde pubblico e più in generale degli spazi e dei beni fruiti dall’intera collettività».
Ostuni Green Riot comunica che i soci impegnati durante l’intervento di ieri si sono scrupolosamente attenuti alle normative anti contagio in vigore.