Si sono svolte nei porti di Brindisi, Torre Canne di Fasano e Villanova di Ostuni, rientranti nella giurisdizione del Compartimento Marittimo di Brindisi, delle esercitazioni antincendio finalizzate a testare il livello di prontezza operativa di tutti i soggetti che, per il proprio ambito di competenza, sono chiamati a fronteggiare tali situazioni di emergenza portuale.
Per quanto riguarda il porto di Brindisi, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Brindisi, è stato simulato un incendio a bordo della motonave di tipo Ro/Ro denominata “Excellent”, battente bandiera maltese, ormeggiata presso la banchina prolungamento nuovo sporgente di Costa Morena.
In particolare, a seguito di una chiamata di emergenza da parte del Comando di bordo, la Sala Operativa ha richiesto l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco e di un rimorchiatore portuale allo scopo di intervenire per le operazioni di spegnimento, nonché degli altri servizi tecnico-nautici (ormeggiatori e piloti) per fronteggiare l’eventualità che il propagarsi dell’incendio rendesse necessario il disormeggio immediato della nave e l’allontanamento dal porto.
Le operazioni, cui ha preso parte anche la motovedetta della Guardia Costiera CP844 per garantire la necessaria cornice di sicurezza in mare, sono state condotte nel rispetto delle procedure previste nel Piano Operativo Antincendio adottato dal Comandante del porto ed hanno avuto una durata di circa quaranta minuti.
A similitudine di quanto avvenuto nel porto di Brindisi, anche nei porti di Torre Canne di Fasano e Villanova di Ostuni sono state svolte esercitazioni antincendio, l’ultima delle quali tenutasi nella mattinata di ieri, giovedì 16 dicembre, effettuate entrambe su motobarche da pesca, le quali hanno avuto anch’esse buon esito consentendo così di accertare l’ottimo livello di cooperazione e sinergia tra i diversi soggetti istituzionali e privati intervenuti.