Hai bisogno di scegliere le luci più adatte alla tua auto e non sai da dove iniziare? L’importanza della scelta delle luci risiede nel fatto che una macchina, per garantire una guida confortevole e sicura, deve godere di un buon sistema di illuminazione interna ed esterna.
Per chi non ha un occhio esperto in grado di distinguere le varie tipologie di lampadine, di conoscere nello specifico la loro funzione e sostituirle in caso di rottura, ecco qui di seguito una guida semplice e pratica per facilitare questa impresa a tutti.
In commercio si possono trovare lampadine abbaglianti e anabbaglianti, antinebbia, di posizione, delle frecce e dei freni, della plafoniera e, infine, strisce led. Cosa ci permette di distinguerle e che funzione hanno? Come agire in caso di rottura e come sostituirle?
Le lampadine per auto purtroppo si fulminano spesso e questo è dovuto o ad un eccesso di elettricità oppure alla semplice usura. Nel caso si rompessero, niente paura: esistono molti metodi fai-da-te per la loro sostituzione e una serie di accortezze da seguire.
Immagine tratta da autoparti.it
Lampadine abbaglianti e anabbaglianti
Partendo dalle prime lampadine citate, bisogna fare innanzitutto una distinzione appropriata tra quella che è una luce abbagliante e quella che è anabbagliante.
Gli abbaglianti sono dei fari integrati nella propria vettura che illuminano un tratto di strada maggiore rispetto agli anabbaglianti ma che, per esempio nel caso di incontro con veicoli provenienti dal senso opposto, possono risultare un pericolo per gli altri utenti della strada.
Gli anabbaglianti, al contrario, generano un fascio di luce inclinato sulla strada e si usano molto più spesso degli abbaglianti.
Per capire che tipologia di lampadine vanno montate sulla propria auto bisogna saper distinguere le lampadine H4 dalle H7. Come prima cosa si osserva l’interno del faro e ci si può trovare di fronte a due situazioni differenti: se si individua un’unica sezione con una sola lampadina che funge sia da abbagliante che anabbagliante, questa è di tipo H4; se al contrario si notano due sezioni con due distinte lampadine, queste due saranno di tipo H7.
Una volta che si tiene bene a mente la tipologia di lampada, bisogna orientarsi su lampade alogene tradizionali, lampade alogene a bulbo blu, lampade a xeno o lampade a led in base al colore della luce emessa e alla potenza che si desidera.
Ma, nel caso di rottura, come si sostituiscono le lampadine H4 e H7?
Per la sostituzione è importante afferrarle, innanzitutto, dalla parte del portalampade e mai dal tubo di vetro, che potrebbe danneggiarsi.
Dopo l’apertura del coperchio presente sul retro del faro, si individua il portalampade e si rimuove la spina dalla presa. Dopodiché si abbassa il raccordo, si rimuovono le lampadine vecchie e si inseriscono gli attacchi delle nuove. Infine, si riattacca il raccordo metallico, si collegano le lampadine nuove al cavo e si fissa nuovamente il coperchio.
Lampadine antinebbia
Le lampadine antinebbia servono a garantire una buona visione durante la guida in caso di nebbia. Di questa tipologia si distinguono tre modelli: H1, H3 e H11.
Ciascuno differisce dall’altro in base al tipo di attacco. H1 sfrutta delle linguette metalliche, H3 si avvale di fili elettrici e H11 di uno spinotto a incastro.
Per montarne di nuove in caso di rottura bisogna sganciare 5 clip e aprirsi un varco tra paraurti e passaruota. Per rimuovere la lampadina vecchia, si apre il portalampada e si gira la lampadina in senso antiorario. Una volta rimossa quella vecchia, si connette quella nuova facendola ruotare in senso orario.
Lampadine di posizione
Anche per la selezione delle lampadine di posizione bisogna lanciarsi su una triplice scelta. Esistono in commercio lampadine T5, T10 e T20 che differiscono solo per le dimensioni. Sostituirle in caso di rottura si rivela abbastanza semplice: si estrae il portalampadina, si stacca la lampadina vecchia tirandola e si inserisce quella nuova.
Lampadine delle frecce e dei freni
Per quanto riguarda la categoria “frecce e freni” esistono due categorie di lampadine dette P21 e P26. Come nel caso delle lampadine antinebbia, per saperle distinguere occorre prestare attenzione all’attacco.
Nel caso di P21 e P26, però, gli attacchi differiscono solo nelle dimensioni: nella P21 l’attacco è più piccolo, mentre nella P26 è più grande.
Se queste si usurano e vanno cambiate, basta rimuovere la copertura in plastica esterna agli indicatori con l’aiuto di un cacciavite. La lampadina danneggiata viene poi semplicemente svitata e sostituita.
Lampadine della plafoniera
Non meno importanti sono le lampadine che vengono utilizzate per l’interno della macchina. Queste sono definite “della plafoniera” perché localizzate sulla superficie interna del tettuccio dell’auto.
Quando vengono scelte ci si deve indirizzare su una triplice possibilità: lampadine w5w, w10w e w21w. Come molte altre, differiscono solo nelle dimensioni e la scelta tra lampade a led o alogene varia in base al gusto personale.
Per cambiarle in caso di rottura, vanno rimosse le viti o i connettori della plafoniera e, dopo aver abbassato quest’ultima, si staccano i connettori e si sostituiscono le lampadine.
Strisce led
Ultima componente citata sono le strisce led, di invenzione recente. Queste luci si possono mettere all’interno della propria auto, possono assumere colori differenti o possono essere monocolor.
Più precisamente, vengono posizionate sotto al cruscotto e, oltre a essere utili, creano una piacevole atmosfera all’interno della propria vettura.
Per installarle nella propria vettura basta connetterle alla presa interna di alimentazione dell’auto o in generale basta che siano alimentate da una sorgente di corrente.