Nella sesta giornata di campionato, che vedrà l’esordio di coach Giovanni Putignano a oltre otto anni dall’ultima volta, la Cestistica Ostuni ospita la ostica Sunshine Vieste: squadra imprevedibile, quella foggiana, capace di vincere sul campo di Lecce ma anche di capitolare tra le mura amiche contro Manfredonia.
Sulla panchina dei garganici siede il confermato Gianpio Ciociola, per anni alla guida di Manfredonia, che lo scorso anno ha raggiunto la salvezza dopo la finale playout contro Mola. Il roster è quasi del tutto nuovo, tranne che nel ruolo di playmaker, dove è stato confermato Fabrizio Compagnoni, classe 1995, atleta di grande tenacia e dinamismo.
I due fiori all’occhiello della campagna acquisti estiva sono i due stranieri, Rodrigo Monier e Marko Vranjkovic: il priom è un play/guarda dotato di eccellente tecnica (tira con entrambe le mani) e capace di far canestro i tutti i modi. Buon tiratore dalla media come dalla lunga distanza, lo abbiamo già incontrato da avversario con le maglie di Manfredonia (2013/14) e Nardò (2015/16). Il secondo torna a Ostuni per la seconda stagione da ex di turno, dopo gli ultimi mesi in gialloblù nella primavera del 2017: ala forte, ma anche centro, dotato di ottima fisicità e con buoni movimenti in post basso, lo sloveno è anche molto bravo fronte a canestro e un discreto tiratore da tre punti.
Altre novità nella Sunshine sono Giuseppe Ordine, ala di 203 cm classe 1996 lo scorso anno a Cercola (14 punti di media) e il 27enne Dario Scozzaro, tiratore mortifero, nella scorsa stagione vincitore del campionato di Serie C Silver a Molfetta. Dalla panchina uno degli under migliori della categoria, Alessandro Guzzon, classe ’98, guardia tiratrice nativo di Biella, e l’altro under Edoardo Nicosia, classe ’99, lo scorso anno ad Alcamo.
La partita si preannuncia molto difficile, anche per l’assenza di Edvinas Alunderis sotto canestro, assenza che si protrarrà purtroppo per qualche settimana. Appuntamento come al solito al PalaGentile alle ore 18: arbitreranno la partita i signori Angelo Paradiso di Santeramo in Colle e Francesco Menelao di Mola di Bari.