Un test rapido per verificare la positività al Coronavirus è stato messo a punto dalla Alpha Pharma, azienda barese specializzata in biotecnologie. Si esegue esattamente come un test per il controllo dei livelli di glicemia nel sangue, prelevando, dopo un’impercettibile puntura sul dito, la goccia di sangue da analizzare. Il risultato si ottiene in appena quindici minuti ed è altamente affidabile in caso di positività al virus, mentre in caso di negatività l’affidabilità è del 100 per cento.
Come sanno bene virologi e infettivologi, un’importantissima parte della lotta al Coronavirus è quella che riguarda gli asintomatici. Attualmente però la possibilità di effettuare il tampone, secondo gli attuali protocolli ministeriali, è prevista esclusivamente a seguito della comparsa dei sintomi specifici, oppure dopo essere stati in contatto con un paziente già risultato positivo.
Per individuare i soggetti positivi, soprattutto quelli asintomatici, l’alternativa vincente al momento risulta essere proprio il test rapido ideato dall’azienda barese. Si chiama VivaDiag Covid-19 e prevede, attraverso il prelievo indolore di una goccia di sangue, la determinazione qualitativa degli anticorpi IgM e IgG anti-Covid-19.
Come accennato, il test è attendibile al 100 per cento in caso di negatività al virus, mentre in caso di positività, dove sussiste invece un’elevata affidabilità, il soggetto che si sospetta positivo, vista la rapidità della risposta, ha la possibilità di isolarsi e chiedere un approfondimento diagnostico. Il dispositivo di Alpha Pharma pare abbia già convinto numerose realtà sanitarie e aziendali: la Regione Campania ne ha già ordinati un milione; tremila sono i test ordinati dall’istituto tumori di Bari Irccs “Giovanni Paolo II”; cinquemila quelli richiesti da parte del gruppo della sanità privata GVM e altri ordini sono già arrivati dalla Multiservizi del Comune di Bari e da istituti bancari. Il test è già in uso in ospedali, cliniche, centri medici.
Il test, prodotto in Cina da VivaChek, si presenta in confezione singola e viene venduto al pubblico al prezzo di 25 euro. Il kit all’interno è composto da un dispositivo “pungi-dito” e dalla cassettina contenente il reagente chimico. Il test viene distribuito direttamente ai presidi medici e ospedalieri, ma anche ai soggetti privati e alle farmacie, l’utilizzo è consigliato comunque in presenza di un medico o di un operatore sanitario esperto.
«VivaDiag Covid-19 consente di effettuare uno screening in grado di valutare subito la presenza di anticorpi per poter orientare la fase successiva in base all’andamento dell’infezione», ha spiegato Maurizio Cipolla, il patologo clinico che ha effettuato i test di validità scientifica, basandosi su di un protocollo internazionale.
Uno strumento diagnostico rapido ed economico che, in questo momento di emergenza, contribuirà senza dubbio ad elevare gli standard di sicurezza per medici e operatori sanitari, riducendo il rischio di contagio anche per la popolazione.
