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Aprile 20 2024

Domenico Pecere, Facilitatore Regionale M5S: «Il Consiglio comunale si celebri online»

Nel manifestare vicinanza e solidarietà all’amministrazione comunale, Pecere propone al sindaco Cavallo e al presidente Zaccaria di celebrare il consiglio comunale in diretta streaming

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Domenico Pecere, candidato sindaco dei pentastellati alle ultime amministrative, investito recentemente del ruolo di facilitatore regionale, invia al sindaco di Ostuni Guglielmo Cavallo e al Presidente del consiglio comunale Giovanni Zaccaria, una lettera in cui esprime la sua solidarietà politica e umana e, al tempo stesso, si fa portavoce di un bisogno generalizzato di democrazia, proponendo ai destinatari della missiva di convocare l’assise cittadina e di celebrare la seduta in diretta streaming.

«Consapevole del momento drammatico che stiamo vivendo – scrive Peceresento la necessità di esprimere la mia vicinanza a tutta l’amministrazione comunale di Ostuni, alle persone contagiate dal Covid-19, a tutti gli operatori sanitari del nostro Ospedale, alle forze dell’ordine e a tutti coloro che sono coinvolti in prima linea in questa battaglia.

Solo un anno fa eravamo impegnati in una bella ed avvincente campagna elettorale, che ci ha visti protagonisti ed avversari politici, ma mai come in questo momento sento la necessità di manifestare la mia vicinanza e totale disponibilità a collaborare con la vostra amministrazione per il bene della popolazione. Mai avremmo pensato, nemmeno lontanamente, che il Sindaco eletto si sarebbe ritrovato a distanza di un anno a gestire una tale emergenza sanitaria, economica e sociale a causa di un’epidemia mondiale. E’ giusto che adesso, aldilà dei colori politici, ognuno dimostri piena fiducia nel vostro ruolo, rispetto verso le istituzioni, mettendo da parte le polemiche per dare spazio solo al buon senso civico, collaborazione e solidarietà.

Personalmente non sono mai stato un disfattista e credo che si possa trarre qualcosa di positivo da ogni situazione, anche dall’ esperienza drammatiche che stiamo vivendo.

Può sembrare una follia perché sappiamo bene come questo periodo stia distruggendo affetti ed economie, e come sia difficile pensare ad altro, ma come in tutte le fasi di grave criticità o di guerra, si possono trarre anche delle opportunità.

Tutti noi ci stiamo adattando a lavorare da casa, ovviamente per chi può. Le istituzioni pur non potendo confrontarsi fisicamente, sono in ogni caso tenute ad adottare e fare applicare i provvedimenti di sicurezza utili a prevenire i contagi. Una situazione tragica e difficile può essere utile a fare dei passi in avanti, magari utilizzando la tecnologia. Può essere quindi il momento utile per sperimentare delle forme di democrazia diretta, snellendo dei procedimenti burocratici e amministrativi. Tutti passi avanti di cui i cittadini potranno beneficiare appena questo periodo cosi difficile sarà finito.

Da attivista e Facilitatore Regionale del Movimento 5 Stelle non posso non citare come esempio lampante la nostra piattaforma ROUSSEAU, uno strumento digitale che ci consente di votare, di fare politica dal basso, di proporre , di emendare leggi e fare formazione. L’uso della tecnologia in tutti gli ambiti, dalla scuola alla politica, al mondo del lavoro ci porterà dei cambiamenti nei modelli relazionali e nella nostra vita.

E cosi il lavoro diventa “telelavoro”, le aule scolastiche diventano virtuali, la spesa è sempre più online, le assemblee politiche diventano teleconferenze. Il Movimento 5 Stelle è sempre stato sensibile ed incline al cambiamento e all’innovazione tecnologica . Ad Ostuni siamo stati i pionieri della diretta streaming durante il  consiglio comunale.

In questo periodo siamo particolarmente inclini a salvaguardare la democrazia e il presidio delle istituzioni cittadine in questo periodo critico. Vorrei porre alla vostra attenzione l’esperienza del Comune di Bologna  che, grazie al contributo di un nostro portavoce il consigliere comunale e vice-presidente del Consiglio Marco Piazza, il 18 di Marzo 2020, è stata realizzata con successo la prima seduta online del Consiglio comunale. La nuova modalità non solo non ha avuto problemi , ma permetterà la partecipazione anche a consiglieri che magari non potrebbero essere presenti fisicamente per motivi di lavoro o salute. Data l’ impossibilità di riunirsi fisicamente, è stato necessario confrontarsi uscendo per la prima volta dalla sala che da secoli ospita le riunioni del collegio cittadino. La tecnologia oggi offre molteplici strumenti: è possibile combinarli insieme per riuscire a garantire l’aderenza, quasi completa, ad ogni articolo del regolamento del Consiglio comunale. Garantendo così non solo la vita amministrativa della città, ma anche le importanti e molteplici prerogative delle minoranze. Persino le commissioni sono state realizzate con successo ed hanno visto per la prima volta ,anche per loro, la diretta streaming.

Il coronavirus non solo non ha fermato la democrazia a Bologna ma anzi, i consiglieri hanno dedicato questa prima innovativa seduta ai tanti che hanno avuto lutti, ai malati, a tutti coloro che lottano per contenere il virus in prima linea devolvendo anche il gettone di presenza al sistema sanitario cittadino quale segno di concreta vicinanza.

La formula di Consiglio comunale online mediante sedute di videoconferenza, peraltro è prevista nell’ Art. 73 comma 1 – D.L. 18 del 17 Marzo 2020, ” Semplificazioni in materia di organi collegiali ” proprio come misura per contrastare la diffusione del virus covid-19.

A dimostrazione che questo nuovo modello funzioni non solo nei comuni più grandi , abbiamo l’esempio del sindaco di Alcamo , Domenico Surdi, che nonostante l’inaspettata fase di emergenza, ha addirittura  riscontrato dati di produttività migliori dei dipendenti della macchina comunale al servizio dei cittadini grazie anche all’ “Home working”.

In allegato alla presente lettera invio documentazione utile a recepire le  informazioni , la procedura tecnica applicata nonchè l’atto del Presidente del Consiglio comunale necessario per l’ organizzazione del Consiglio Comunale di Bologna. Spero che il Comune di Ostuni ne faccia tesoro di questa esperienza di successo e auspico possa convocare presto un Consiglio comunale necessario oggi come non mai per fronteggiare in maniera tempestiva , democratica e partecipata le conseguenze che il covid-19 sta recando alla nostra comunità ed economia locale. Resto a vostra completa disposizione per ogni eventuale chiarimento o supporto.
Lo diceva Albert Einstein : “Nel mezzo delle difficoltà nascono sempre delle opportunità”, cerchiamo di essere bravi a coglierle
».

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