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Ostuni
Marzo 28 2024

Fragole: qualità nutrizionali

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Le fragole non hanno bisogno di grandi presentazioni e oltre che buone hanno anche discrete qualità nutrizionali.
Bisogna dire che insieme alle nespole, dei frutti primaverili, sono tra i miei preferiti (non giudicatemi, ho personali classifiche stagionali di preferenze di cibi).

La fragola, la parte che noi mangiamo, non è un frutto è un ricettacolo carnoso rosso e ingrossato che porta i veri frutti (acheni), i quali hanno l’aspetto di piccoli punti aghiformi.
La fragola è definita un finto frutto, ma questo per noi ha poca importanza.

Le fragole sono interessanti da un punto di vista nutrizionale, ecco i più importanti principi attivi:

  • Tannino ellagico, catechico e pirogallico;
  • Flavoni e flavonoidi (proantocianidine)
  • Olio essenziale
  • Vitamina C (tracce)

Le fragole, quindi, hanno diverse qualità nutrizionali, sono antiuretiche, diuretiche e depurative. Stimolano anche il metabolismo, quindi combattono la cellulite e l’obesità.
Con l’aggiunta di vino e di zucchero divengono un ottimo tonico, invece per i bambini con l’aggiunta di limone, al posto dell’alcol, diventano un ottimo vitaminizzante.

Anche le foglie di fragola hanno qualità salutistiche e nutrizionali, sono infatti diuretiche e depurative, come i frutti, inoltre hanno virtù antireumatiche, antigottosi e per via esterna decongestionanti, lenitive, emostatiche e astringenti.
Con le foglie di fragola si può preparare un infuso dal sapore gradevole. La tisana si prepara versando 150 ml di acqua bollente in una tazza con un cucchiaino di foglie di fragola; si fa infondere per 10 minuti, si filtra e si beve 3-4 volte al giorno.

Simbologia della fragole

Per i nativi americani del sud ovest dell’Ontario, gli Ojibwa, quando un uomo moriva la sua anima restava cosciente e giungeva nel paese dei morti.
Il defunto, nell’Aldilà, raggiungeva un’enorme fragola. Se l’anima mangiava la fragola dimenticava il mondo dei vivi e non poteva tornarci. Se non se ne nutriva poteva tornare. Questa credenza ricorda il mito di Persefone che mangiò la melagrana e dovette rimanere negli inferi. Il cibo terreno è vietato ai defunti, mentre il cibo degli inferi è vietato ai vivi.

Le fragole a me piacciono al naturale, ma se devo farci qualcosa le preferisco con zucchero e limone, falle così … i tuoi bambini apprezzeranno sicuramente e faranno un bel carico di antiossidanti e vitamine.

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Giorgio Vignola
Giorgio Vignola
Il cibo, da buon italiano, è al centro della sua vita per interesse prima, per studio poi e per lavoro oggi. Food, fotografia e Fantasy, non per forza in questo ordine, sono gli interessi di un un novello divulgatore. Ogni settimana racconta vita, morte e miracoli di un ingrediente.
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