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Marzo 29 2024

Giornalista aggredito: formalizzata la denuncia nei confronti di tre ostunesi

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È stata formalizzata nelle scorse ore la denuncia nei confronti di tre uomini ostunesi, tra i 27 e i 31 anni, responsabili dell’aggressione a Marcello Orlandini, giornalista e direttore responsabile della testata d’informazione online Brindisi Report. A renderlo noto, una comunicazione del commissariato di Polizia di Ostuni, che spiega come sono andati i fatti.

Nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 gennaio, immediatamente a seguito del fatale incidente costato la vita a Giovanna De Pasquale, nel corso delle indagini in contrada Malandrino, gli investigatori della Squadra Mobile di Brindisi e del commissariato di Ostuni venivano attratti dalle urla, dai toni di voce sostenuti e dalle grida provenire dall’ingresso della villetta teatro dell’evento delittuoso. Giunti sul posto, gli agenti notavano la presenza di una persona, poi identificata nel direttore della testata giornalistica online Brindisi Report, che veniva aggredita con spintonamenti, strattonamenti, calci e pugni da una pluralità di persone che non gradivano la sua presenza.

Marcello Orlandini

Condotto presso l’ospedale della Città bianca, Marcello Orlandini veniva sottoposto a osservazioni e cure mediche, per poi essere dimesso con una prognosi di tre giorni. Le indagini avviate dal personale della Polizia di Stato, incentrate sulla conoscenza del territorio e dei legami tra soggetti, consentivano di giungere alla certa identificazione dei tre uomini che materialmente si erano scagliati contro il giornalista, sottratto all’ira degli stessi grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine.

Per loro, le cui iniziali sono S.G. classe 1994, C.S. Classe 1989 e Z.A classe 1993, è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Brindisi per il concorso nel reato di lesioni personali aggravate. I tre denunciati sono persone gravitanti nella cerchia dei familiari della donna uccisa, nonché di amici di quest’ultimi.

La violenza degli assalitori, come ha dichiarato lo stesso Orlandini, non si fermava alle lesioni personali. Prima dell’intervento della Polizia è stato volontariamente fracassato il telefono cellulare della vittima. Nei confronti di Marcello Orlandini, a cui va tutta la solidarietà della redazione di Ostuni News, l’Ordine dei giornalisti della Puglia ha espresso vicinanza, commentando l’episodio come segue.

«Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia è vicino al collega Marcello Orlandini per l’aggressione subita mentre svolgeva la sua attività di cronista. L’aggressione è scaturita quando il collega ha detto di essere un giornalista. Colpito al volto da un pugno, è stato scaraventato a terra e percosso più volte da numerose persone. Solo l’intervento immediato degli agenti di polizia già presenti sul posto ha evitato il peggio. L’Ordine dei giornalisti della Puglia esprime solidarietà e vicinanza al collega “colpevole” soltanto di aver fatto fino in fondo il suo lavoro, andando di persona sul posto per raccogliere tutti gli elementi che servono a un giornalista per informare in modo completo i cittadini. L’episodio, pur in un contesto delicato com’è il luogo dove si è consumato un delitto, rivela il clima d’odio che sempre più frequentemente colpisce gli operatori dell’informazione e che non possiamo non stigmatizzare».

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