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Aprile 16 2024

Lo spettacolo teatrale “Il Ballo” in scena al Parco Archeologico di S. Maria di Agnano

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Sarà Daria Paoletta con lo spettacolo “Il Ballo”, tratto dall’omonimo romanzo breve scritto da Irène Némirovskj, a chiudere la rassegna teatrale per adulti “Teatro Madre”, in scena a Ostuni, al Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano.

Lunedì 13 agosto, alle ore 21, a calcare il palcoscenico del suggestivo anfiteatro sarà la storia di pochi personaggi, disegnati in un lampo ma perfettamente riconoscibili, che narreranno un incedere di eventi che in pochi giorni porteranno a un una fine inattesa e tragicomica.

A questa storia verrà affidata la conclusione di Teatro Madre, il Festival di Teatro e Narrazione che ha riscosso un’eccezionale e inaspettata accoglienza da parte del pubblico, registrando il sold out in quasi tutti gli spettacoli.

“Il Ballo” racconta di una famiglia di arricchiti, provinciali e ignoranti, con una moglie che non vuole invecchiare, un marito che pensa solo agli affari e una figlia quattordicenne che sta abbandonando il corpo di ragazzina crisalide per diventare donna, con tutto il caleidoscopio di sentimenti, desideri e sofferenze della sua età. Intorno a loro, un mondo di “nemici”, secondo la gretta e sprezzante filosofia della padrona di casa: una istitutrice inglese, una maestra di pianoforte, un maggiordomo e una servitù buona solo a rubare pane e stipendio.

Tutti insieme vivranno l’attesa del grande ballo, una festa danzante che la “signora” vuole offrire a tutti i nobili e ricchi della città – qualunque essa sia – per affermare ricchezza e strapotere della famiglia. Ha pensato a tutto, trascurando soltanto trascurato un un piccolo dettaglio: la sua adorata bambina.

Daria Paoletta e Francesco Niccolini, che ne ha curato la drammaturgia, provano a trasformare in racconto teatrale “Il Ballo”: lo fanno con grande divertimento, unendo la verve comica e affabulatoria dell’una e il cinismo teatrale dell’altro.

Il Festival di Teatro Madre, per la direzione artistica di Enrico Messina e Daria Paoletta, organizzato da Armamaxa | Pagine Bianche Teatro – Residenza Teatrale di Ceglie Messapica e promosso dal Museo Civico e Parco Archeologico di Ostuni con il contributo del Comune di Ostuni, si concluderà definitivamente venerdì prossimo, 17 agosto, h. 21.00, con l’ultimo appuntamento dedicato alle famiglie che vedrà protagonista la storia irriverente di Robin Hood, La storia di Roberto di Legno che colpiva sempre nel segno, di Armamaxa Teatro (consigliato a spettatori da 5 anni in su).
Data la notevole affluenza di pubblico per entrambi gli spettacoli è consigliata la prenotazione al 389/2656069.

Teatro Madre è anche un’occasione per scoprire la storia del Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano e dell’antica madre che vi riposa: coloro che acquisteranno il biglietto dello spettaocolo avranno la possibilità di usufruire, prima dell’inizio dello spettacolo (h. 20) della visita guidata gratuita curata dal Sac La Via Traiana. È necessario prenotare al 389/2656069 e presentarsi in loco entro le ore 19.45.

Per raggiungere il Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano, si può inoltre usufruire di un servizio navetta gratuito da Ostuni con partenza alle ore 20.30 da Piazza Italia (Viale Pola) e fermata nel parcheggio di Via Tenente Specchia. Il numero di posti è limitato, quindi si consiglia la prenotazione. Il servizio è offerto dal Comune di Ostuni in collaborazione con la Stp.

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