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Aprile 12 2024

“Moro: martire laico”, al via l’iniziativa per mantenere viva la memoria dello statista pugliese

Moro: Martire laico” è l’iniziativa ideata dal Consiglio Regionale pugliese per mantenere vivi la memoria e il pensiero di Aldo Moro, a quarant’anni dalla morte dello statista

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Moro: Martire laico” è l’iniziativa ideata dal Consiglio Regionale pugliese in collaborazione con l’Anci, per mantenere vivi la memoria e il pensiero di Aldo Moro, a quarant’anni dalla morte dello statista nato a Maglie.

Il progetto è rivolto a biblioteche, associazioni ed enti locali che potranno così far conoscere ai cittadini pugliesi il pensiero e il ruolo di Aldo Moro. L’iniziativa è stata presentata a Bari dal presidente dell’Assemblea legislativa, Mario Loizzo, dal presidente regionale dell’Associazione dei Comuni Italiani, Domenico Vitto, e da Gero Grassi che è stato componente della Commissione bicamerale di inchiesta sul rapimento e la morte dell’allora presidente della Dc.

Gli incontri si affiancano ai duecento previsti in altrettante scuole pugliesi per spiegare che “Moro vive”, grazie al progetto  triennale promosso dalla Regione Puglia d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale. Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio pugliese, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria e diffondere il pensiero dello statista pugliese.

A tenere gli incontri presso le scuole, sarà  Gero Grassi,  già membro della commissione parlamentare d’inchiesta sull’omicidio dello statista, istituita nel 2014 con l’intenzione di fare luce sul rapimento e uccisione del politico pugliese e proponente della commissione “Moro 2“.

Gli istituti scolastici che intendono partecipare al progetto dovranno inviare entro il 10 luglio, domanda di partecipazione all’indirizzo comunicazione@consigliopuglia.it. Le richieste saranno vagliate dalla Sezione Biblioteca e Comunicazione istituzionale del Consiglio regionale della Puglia, che provvederà alla loro ammissione e alla definizione del calendario degli incontri presso le scuole.

«Porteremo nelle scuole, nelle biblioteche, nelle città – ha sottolineato Mario Loizzo – la straordinaria attualità di Moro, il suo ruolo, il suo esempio ed il suo sacrificio. Sono tuttora di grande insegnamento ed in questa fase di degrado e di frantumazione del sistema Paese – ha aggiunto Loizzo – possono aiutarci a ricostruire coordinate politiche capaci di farci superare un momento difficile” Moro: Martire laico”. Un’attualità evidenziata anche da Grassi nel ricordare la visione dello statista «sull’essere l’Europa intera nel Mediterraneo” e da Vitto nel sostenere che “in un periodo storico in cui si urla per prevaricare sull’altro e si parla alla pancia delle persone, il ricordo di Moro diventa quanto mai necessario».

«Questo progetto- ha dichiarato il presidente dell’Anci Puglia Domenico Vitto, partner del progetto- ci consente di portare nelle nostre città e paesi, nelle scuole, nelle biblioteche, nei luoghi del sapere, quella che per tutti noi è una figura di riferimento nella storia del nostro Paese e della nostra regione, un esempio di umanità, rigore morale e competenza. In un periodo storico in cui “si urla per prevaricare sull’altro, si parla esclusivamente alla pancia delle persone, il ricordo di Aldo Moro diventa necessario».

 

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