Altre tre persone di Ostuni sono finite nel mirino dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni nell’ambito dell’operazione “Cani sciolti”, che lo scorso 15 maggio ha portato all’arresto di otto persone, accusate di associazione a delinquere.
È stato denunciato in stato di libertà nelle scorse ore dai militari, un operaio 24enne di Ostuni, accusato di detenzione illecita di munizioni. In particolare, nel corso delle perquisizioni effettuate lo scorso 15 maggio nei confronti di un sodalizio criminale dedito alla commissione di rapine e altri reati, in un comodino della camera da letto, i militari operanti hanno rinvenuto un proiettile calibro 5.56, 4 cartucce a salve calibro 5.56 (per Kalashnikov), nonché 4 bossoli per pistola 7.65 e 4 bossoli per pistola calibro 9×21, illegalmente detenute.
Nel corso delle medesime attività, in seguito ad approfondimenti investigativi effettuati nel settore dello spaccio di stupefacenti riconducibile sempre al citato sodalizio, sono stati segnalati come assuntori un 37enne di Ostuni, trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare, di un birillo del peso di 1 grammo di cocaina e un 57enne di Ostuni, trovato in possesso, durante la perquisizione domiciliare, di un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente, 3 vasi contenenti piantine di marijuana dell’altezza rispettivamente di 11, 6 e 3 cm. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.