Sorpreso con dieci birillini di droga nascosti negli slip. Scattano nuovamente le manette per il 26enne Oscar Marisco, nato a Milano, ma residente nella Città Bianca, che nel pomeriggio del 2 maggio scorso è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Ostuni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza al Pubblico Ufficiale.
L’arresto del giovane si inserisce nell’ambito di un apposito servizio anti – droga eseguito dagli agenti, in seguito a diverse segnalazioni giunte dai cittadini circa alcuni “movimenti sospetti”, all’interno della villa comunale.
Nel pomeriggio del 2 maggio, dunque, il personale di polizia ha eseguito un controllo nell’area verde della Città Bianca, notando – di fatti – proprio la presenza di Marisco, già noto alle forze dell’ordine ostunesi, che lo avevano tratto in arresto nel dicembre del 2017 sempre con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Dopo aver scontato un periodo in carcere, il giovane era stato ristretto agli arresti domiciliari e rimesso in libertà.
Agitato e irrequieto, Marisco si è subito opposto – ripetutamente e con la forza – ai controlli degli agenti per l’identificazione, nel tentativo di trovare un escamotage per liberarsi della droga in suo possesso. Sottoposto finalmente a perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto nella biancheria intima del 26enne un involucro trasparente contenente dieci birillini di cocaina termosaldati all’estremità. I controlli sono, dunque, proseguiti a casa del giovane, dove sono state rinvenute alcune dosi di marijuana e denaro di dubbia provenienza. Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale.
Dell’operazione di polizia, è stato opportunamente informato il Sostituto Procuratore della Procura di Brindisi, Giampiero Nascibeni, che ha disposto per il 26enne gli arresti domiciliari, con l’accusa di detenzione di cocaina e marijuana ai fini di spaccio, nonché di resistenza a Pubblico Ufficiale.
Dopo l’udienza di convalida del fermo, Marsico – difeso dall’avvocato Francesco Sabatelli – è stato rimesso in libertà con l’obbligo di firma negli uffici del commissariato di Polizia, così come disposto dal Gip su richiesta del legale del giovane.
