L’ex villaggio Valtur di Ostuni riapre i battenti sotto l’egida di TH Resorts, il gruppo veneto che ha rilevato la struttura turistica riattivandola con i primi 700 ospiti provenienti da Napoli.
Il villaggio adesso si chiama TH Ostuni- Marina Village e il gruppo che lo ha rilevato coltiva grandi aspettative a riguardo. Come spiega Stefano Maria Simei, direttore commerciale TH Resorts «le attese per l’estate sono positive, posizioneremo il TH Ostuni su una fascia di clientela medio-alta, con una particolare attenzione riservata alle famiglie. Abbiamo finora avuto una buona risposta dal mercato, nonostante le vendite siano aperte soltanto da un mese. Giugno è sicuramente il periodo più complicato, ma ci attendiamo un luglio, agosto e settembre positivi. I lavori fatti e quelli previsti nei prossimi anni, consentiranno di posizionare il TH Ostuni su una fascia di clientela medio-alta, con una particolare attenzione riservata alle famiglie, cui verranno offerti servizi ideati ad hoc».
«In pochi giorni abbiamo riaperto il villaggio – aggiunge Gaetano Casertano, amministratore delegato del gruppo -e abbiamo difeso l’occupazione. Siamo felici di essere riusciti in così poco tempo a riaprire le porte di questo meraviglioso villaggio, che ci è stato consegnato a inizio maggio, in uno stato di incuria e di abbandono».
La società rende noto che per la stagione estiva 2018 sarà impiegato un organico medio di 60 persone che, nel 2019, a pieno regime, potrebbe invece superare le cento unità.
Al momento per i primi clienti in arrivo sono state utilizzate oltre 200 camere, ma il villaggio possiede una capacità totale di 400 camere. A breve, entro il mese di giugno, la ricettività salirà a 300 camere, per arrivare poi a regime in rapporto al totale della capacità ricettiva.
Il villaggio di Ostuni fa parte insieme a quelli di Marilleva, in Trentino e Pila, in Val d’Aosta, del pacchetto di tre strutture lasciate da Valtur nell’ambito del piano di concordato. La proprietà di queste tre strutture fa capo a Cassa depositi e prestiti, che le aveva rilevate sempre da Valtur mesi fa. attraverso il Fondo Investimenti Turismo. Dopo le difficoltà finanziarie del gruppo e la conseguente richiesta del concordato preventivo, la gestione dei tre villaggi è stata affidata alla società Hotelturist (partecipata Cdp) che opera con il marchio TH Resorts. «L’avvio della ristrutturazione e la riapertura in tempi rapidi del villaggio di Ostuni- fanno sapere dal gruppo- è un segnale forte al mercato».
TH Resorts gestisce diverse strutture ricettive di cui nove sul mare, sette montagna estate e sei montagna inverno, a cui si aggiungono tre villaggi che fanno capo al Touring club italiano. Buona parte delle strutture sul mare è concentrata tra le regioni del Sud e la Sardegna. Il giro d’affari atteso per il 2018 si aggira sui cento milioni di euro.
