La visita di quattro giorni in Puglia dei Commissari dell’Unione Europea per monitorare la gestione dell’emergenza Xylella, ha avuto inizio con un incontro preliminare tenutosi presso l’assessorato regionale all’Agricoltura.
Assente il il lituano Vytenis Andriukaitis, commissario europeo per la Salute e la Sicurezza alimentare, che si era già recato in Puglia nel 2015, dicendosi molto preoccupato per l’espansione del batterio.
La visita dei funzionari è stata preceduta dalla recente l’estensione a nord della zona di contenimento, voluta dall’Unione Europea, che ora lambisce anche la zona del nord barese.
Presente all’incontro con i commissari dell’UE anche il governatore Michele Emiliano che avanza una proposta, ovvero quella di poter abbattere gli alberi risultati infetti anche senza individuare il proprietario, lasciando questa fase a un momento successivo al taglio: «Nonostante le tante direttive contro la Xylella, una regola non c’è mai stata»- afferma Emiliano. «Nell’ordinamento giuridico italiano prevale la tutela della proprietà dell’albero rispetto all’esigenza di prevenire l’epidemia e questo è un difetto che va immediatamente corretto. Abbiamo chiesto al governo italiano e anche l’Unione Europea di inserire nella direttiva la possibilità di fare tagli, vista l’urgenza di procedere, senza la previa individuazione del proprietario».
I commissari UE al momento non rilasciano dichiarazioni, ma ribadiscono con determinazione la necessità di portare a compimento, nel più breve tempo possibile, i tagli degli alberi risultati infetti, come prevede la normativa.
