L’ospedale di Ostuni torna presidio Covid. La notizia, di cui si parla da qualche giorno, è diventata ufficiale poco fa. Per far fronte al notevole aumento di contagi e ospedalizzazioni, come disposto dalla direzione generale della Asl di Brindisi, sono sospese con decorrenza immediata le attività di ricovero già programmate e d’urgenza, bloccando anche tutte le attività ambulatoriali con prenotazione.
La riconversione dell’ospedale in presidio Covid prevede l’attivazione di 28 posti letto presso l’unità operativa di Medicina Interna e di 20 posti letto in quella di Pneumologia. Attivi per i pazienti Covid, ma asintomatici, i 17 posti letto del reparto di Ortopedia. Sono temporaneamente sospese le attività del reparto di Chirurgia generale.
«Come previsto dalle disposizioni regionali – spiega il direttore generale Giuseppe Pasqualone – la direzione medica del Presidio ospedaliero, d’intesa con il Servizio di Protezione e prevenzione aziendale, sta procedendo alla riconversione della struttura in ospedale Covid, con l’attivazione dei percorsi. I 17 posti letto del reparto di Ortopedia resteranno attivi per pazienti positivi al Covid ma asintomatici e che necessitano di trattamento chirurgico».
Da oggi sono sospese le attività di ricovero già programmate, mentre quelle in urgenza saranno indirizzate in altri ospedali. Per i servizi ambulatoriali e le relative agende di prenotazione, verrà predisposto un piano di recupero delle prestazioni.
Per continuare a garantire assistenza ai pazienti non Covid sarà potenziato il numero di posti letto del reparto di Medicina interna dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana.