Gli agenti della Digos di Brindisi potrebbero presto risalire ai responsabili delle due aggressioni a colpi di mazza da baseball ai danni di due giovani migranti, avvenute la serata di venerdì 19 ottobre.
Gli investigatori stanno analizzando attentamente le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza nei pressi dei due luoghi dove sono avvenute le aggressioni; una nei confronti di un ragazzo del Gambia e l’altra ai danni di un giovane senegalese.
Le aggressioni a colpi di mazza di baseball sarebbero state compiute da due uomini che indossavano un giubbotto di pelle e sono avvenute a pochi minuti di distanza l’una dall’altra, in due zone di Brindisi vicine; per questa ragione non si esclude che gli autori possano essere gli stessi.
Alcune indiscrezioni paventano l’ipotesi che le aggressioni siano il frutto della probabile vendetta razzista dopo che una ragazzina di 15 anni avrebbe raccontato di essere stata inseguita e palpeggiata da tre ragazzi extracomunitari, la mattina di venerdì 19 ottobre, nel quartiere Commenda. Gli investigatori stanno indagando anche su questo episodio, ricostruendo la dinamica per poter verificare l’accaduto e risalire così ai presunti responsabili.