Sabato 24 novembre si svolgerà in tutta Italia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare e giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione.
L’iniziativa vede scendere in campo un vero esercito di volontari, che nel 2017 sono stati oltre 145.000 in 13.000 supermercati e punti vendita, e che anche quest’anno inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.200 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) per aiutare più di un milione e mezzo di persone bisognose in Italia, di cui moltissimi sono bambini piccoli. Tutti sono invitati a donare alimenti per l’infanzia, riso, olio, legumi, sughi e pelati.
A Ostuni sono sette i supermercati che aderiscono all’iniziativa, in cui saranno presenti i volontari che inviteranno chi fa la spesa a pensare ai meno fortunati, per cui anche solo un piccolo gesto rappresenta un esempio di grande solidarietà.
Quest’anno la Colletta Alimentare fa proprio il messaggio del Papa che, in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri 2018, ha affermato: «Che cosa esprime il grido del povero se non la sua sofferenza e solitudine, la sua delusione e speranza? La risposta è una partecipazione piena d’amore alla condizione del povero. Probabilmente, è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà; e tuttavia può essere un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello o di una sorella. Non è un atto di delega ciò di cui i poveri hanno bisogno, ma il coinvolgimento personale di quanti ascoltano il loro grido. Il grido del povero è anche un grido di speranza con cui manifesta la certezza di essere liberato».
La Giornata della Colletta Alimentare intende essere quindi un gesto concreto per sostenere la speranza dei poveri.
A questo link si può prendere visione dei supermercati di Ostuni che aderiscono all’iniziativa: https://www.collettaalimentare.it/punti-vendita
