Si è concluso il progetto iDEAL, che ha visto interagire nella forma di un partneriato il Consorzio di Gestione del Parco Naturale Regionale “Dune costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo”, l’Agenzia Regionale dell’Energia dell’Istria IRENA, l’Agenzia di Sviluppo della città di Dubrovnik (DURA), il Comune di Misano Adriatico, il Comune di Pesaro e l’Università IUAV di Venezia.
Il progetto, finanziato dal programma Interreg Italia- Croazia, nell’ambito dell’Asse Prioritario 2.1 (Migliorare il monitoraggio e la Pianificazione delle misure di adattamento che affrontano aspetti specifici dei cambiamenti climatici nell’ambito della cooperazione), ha perseguito l’obiettivo di preservare la biodiversità e rafforzare la capacità dei decisori politici di adottare scelte più informate sulla pianificazione, in relazione ai cambiamenti climatici e all’individuazione di misure correttive a livello locale per un migliore adattamento climatico.
I sei partner, che hanno portato avanti insieme il progetto a partire dal gennaio 2018, hanno ricevuto un finanziamento complessivo pari a 799.191 euro.
Ieri, sabato 28 settembre, a Ostuni, presso il Centro Visite “Casa del Mare”, il direttore del Parco delle Dune Costiere, Angela Milone, ha illustrato i risultati del progetto, che supporterà inoltre le amministrazioni pubbliche nella definizione di misure di adattamento climatico, attraverso l’adozione del Piano di Adattamento Climatico.
A seguire l’illustrazione del progetto, un nutrito gruppo di giovani ostunesi appartenenti a diverse associazioni, accompagnati da Don Marco Candeloro, Parroco referente per la pastorale giovanile e da Don Giovanni Apollinare, che hanno poi partecipato a una breve escursione nel Parco. L’iniziativa si colloca in una serie di attività volte a sensibilizzare la comunità giovanile e nasce dal confronto e dalla creatività della Consulta di Pastorale giovanile della città di Ostuni, che ha voluto coinvolgere altre realtà associative e aggregative che vedono al loro interno una significativa presenza di giovani (scuole, parrocchie, gruppi folk, Croce Rossa, SER, scout, ecc.).
In particolare, gli Scout e alcuni studenti dell’Istituto Agrario “Pantanelli” di Ostuni si occuperanno di animare le attività di conoscenza, favorendo l’interazione tra i partecipanti.