Il dottor Francesco Lutrino, dirigente di lungo corso del Comune di Ostuni e comandante della Polizia Locale va in pensione e passa il testimone al dottor Antonio Orefice, che resterà a capo del corpo dei vigili urbani fino alla nomina del nuovo dirigente.
A rendere noto il cambio al vertice del comando di polizia locale, il sindaco di ostuni Guglielmo Cavallo che, all’interno della parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa, a margine della cerimonia svoltasi mercoledì scorso in onore di San Sebastiano, protettore dei vigili urbani, ha reso omaggio al dottor Lutrino e dato il suo ufficiale benvenuto al dottor Orefice.
Nato a Squinzano 54 anni fa, Antonio Orefice ha conseguito la laurea in Giurisprudenza nel luglio 1994 presso l’Università degli Studi di Bari. Ha ricoperto diversi incarichi di dirigente e responsabile nel Corpo di Polizia Locale presso i Comuni di Campi Salentina, Comuni del Nord Salento, Novoli, Squinzano, Fasano, Galatina e giunge a Ostuni dopo essere stato alla guida del comando di Brindisi.
Durante la cerimonia, la vice comandante Caterina Semeraro ha presentato il resoconto delle attività svolte dal comando nel 2020, anno in cui l’attività preminente è stata quella relativa ai controlli anti contagio. Tra i vari dati riportati, spiccano i 25.633 verbali elevati per violazioni al Codice della Strada. L’importo relativo al totale delle infrazioni accertate è di 1.583.214,20 euro, mentre quello inerente il totale delle oblazioni riscosse per conto corrente postale e/o bancario è di 693.606,15 euro. L’importo dei verbali riscossi in Ztl videosorvegliata è di 324.567,20 euro, mentre il numero degli incidenti stradali scende a 590, a fronte delle 2.156 autocertificazioni Covid controllate.