Fingendosi una degente derubava i pazienti dell’Ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti.
E’ stata arrestata dai Carabinieri, con l’accusa di furto aggravato, una trentaduenne di Valenzano che, camuffandosi da paziente, vestita di una tuta simile a un pigiama e pantofole, si aggirava nel nosocomio rubando portafoglim soldi e bancomat.
La donna, operatrice socio sanitaria presso un’altra struttura assistenziale, era già nota alle forze dell’ordine per i suoi pregressi penali.
La sua presenza sospetta era stata segnalata al 112 e ieri sera, lunedì 17 settembre, è stata fermata dai militari dell’Arma che l’hanno sorpresa in possesso di una tessera bancomat dalla quale la donna aveva appena prelevato dal quel bancomat la somma di 500 euro da uno sportello presente nella struttura. Il bancomat era stato sottratto a un paziente, che non si era ancora reso conto del furto.
Sottoposta a perquisizione personale, la donna è stata trovata in possesso di tre portafogli rubati poco prima ad altrettanti degenti ospiti del “Miulli”.
La trentaduenne avrebbe approfittato dell’allontanamento dei pazienti dalle loro camere per impossessarsi dei loro effetti personali. Uno dei portafogli sarebbe stato infatti rubato a un degente proprio mentre quest’ultimo veniva trasferito in sala operatoria.
Tutta la refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.