La Casa della Musica, dopo il lungo periodo di chiusura dettato dalle restrizioni anti contagio, riapre le sue porte al pubblico. Si terrà domani sera, mercoledì 16 giugno, alle ore 19 presso l’auditorium interno alla struttura di via Rossetti, il concerto del duo Natalia Bonello (Flauto dolce e traversiere/ Flauto traverso) e Giuseppe Scarati (Basso tuba/ Serpentone), organizzato dall’Associazione Caelium grazie alla collaborazione artistica con il Collegium Musicum di Bari.
L’evento, a cui è possibile partecipare esclusivamente su prenotazione, si compone di un articolato e ricco programma, i cui brani sono di seguito elencati.
Jacob Van Eyck (Heusden, 1590 – Utrecht, 1657): Fantasia & Echo dalla raccolta Der fluyten lust-hof (fl dolce soprano)
Pieter De Vois (L’Aia, 1580 c.- ivi, 1654): 2 Fantasie (fl. Dolce soprano e tenore)
Jacob Van Eyck (Heusden, 1590 – Utrecht, 1657): Bravade dalla raccolta Der fluyten lust-hof (fl. soprano)
J. Quantz (Oberscheden, 1697 -Potsdam, 1773): Fantasia in Do maggiore dai Capricci e Fantasie
George Philipp Telemann (Magdeburgo, 1681- Amburgo, 1767): Fantasia n. 3 si minore- Fantasia n. 11 in sol maggiore (per flauto traversiere senza basso)
Hans Martin Linde (Werne Germania, 1930): Music for a Bird (per Flauto dolce contralto)
Pete Rose (U.S.A., 1942- 2018): I’d Rather be in Philadelphia (per Flauto dolce contralto)
Henry Sir Malcolm Arnold (Northampton, 1921- Norwich, 2006): Fantasy for Tuba (per sola Tuba in Fa)
Krysztof Eugeniusz Penderecki (Debica, 1933- Cracovia, 2020): Capriccio (per sola Tuba in Fa)
Mike Forbes (Madison, Wisconsin USA 1973): Polar Vortex (per sola Contrabbass-Tuba in sib)
James N. Meador (Houston, Texas 1974): Six-pack (per sola Tuba in Fa) I. Blowing Off Steam / II. Discotheque / III. Melancholy
Michel Godard (Hèricourt, Alsazia Francia 1960): Anniversary song for Helena (per Serpentone e Tamorra)
Prima esecuzione assoluta su Commissione del Collegium Musicum
Paolo Messa: Divertimento ad hoc op 40 (per Flauto e Tuba) da un tema di F.J. Ricketts in arte Kenneth J. Alford – Colonel Bogey March (1914)
«Il famosissimo tema della marcia “Colonel Bogey March” – spiega la nota del compositore Paolo Messa – scritto nel 1914 da Kenneth J. Alford che tanta fortuna ha avuto anche attraverso il cinema, è stato il punto di partenza per dare vita al Divertimento ad hoc per flauto e tuba. Forse inedita la combinazione del duo che vede agli antipodi, dal punto di vista dei registri, i due strumenti e quindi impegnativo il lavoro creativo per raggiungere un equilibrio atto a dare loro pari dignità. La composizione si articola in quattro parti (Allegro spiritoso, Minuetto, Andantino, Vivace) senza soluzione di continuità, precedute a mo’ d’introduzione dal tema “Colonel Bogey March”. Il gioco contrappuntistico con l’utilizzo in svariate combinazioni delle singole cellule ritmiche e tematiche della marcia è l’elemento dominante su cui si basa l’intera composizione, i due strumenti dialogano incessantemente animati da uno spirito a tratti ironico o meditativo ma conservando sempre il principio del divertimento».