Nelle ultime settimane la Questura di Brindisi ha intensificato l’attività di controllo al fine di evitare gli assembramenti soprattutto in considerazione dell’evoluzione del fenomeno pandemico.
Nella città capoluogo sono stati controllati complessivamente venti esercizi pubblici. In particolare l’attenzione è stata rivolta al centro storico con il supporto della Polizia Locale e di tecnici dell’ARPA che hanno eseguito rilievi fonometrici a carico di numerosi locali e quattro di essi sono stati sanzionati per la mancanza di idonea documentazione. Sempre a Brindisi due sono state le sanzioni elevate per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Nella città di Ostuni sono stati sottoposti a controllo dodici locali e tre di essi sono stati chiusi temporaneamente per esercizio abusivo di intrattenimento danzante.
A Mesagne i locali controllati sono stati sedici; i riscontri sono in corso di valutazione per le eventuali successive sanzioni.
L’attività di controllo con l’ausilio delle Polizia Locali e dei tecnici dell’ARPA continuerà per tutto il mese di Agosto.