Arriva in Puglia il bonus matrimonio, una misura mirata a sostenere economicamente le coppie di sposi e le aziende che operano in uno dei settori più penalizzati dalla pandemia. Come anticipato durante il lockdown, il presidente Michele Emiliano ha annunciato ieri la pubblicazione del bando che prevede l’erogazione di un contributo di 1500 euro a favore delle imprese della filiera wedding che possono farne richiesta, su domanda degli sposi, per le feste di matrimonio organizzate tra il primo luglio scorso e la fine dell’anno in corso.
L’intervento “Puglia Wedding Travel Industry“, si legge nel testo del bando pubblicato da PugliaPromozione, ha come obiettivo generale quello di sostenere la filiera del settore wedding affinché le feste nuziali programmate nei mesi successivi alla fase di lockdown possano tenersi e le coppie di sposi che abbiano scelto di festeggiare il matrimonio nei mesi in corso e a venire siano invogliate a mantenere fermo il loro proposito.
«La misura – spiega il governatore Emiliano – si chiama Puglia Wedding Travel Industry e ha come obiettivo quello di sostenere la filiera del settore wedding affinché le coppie di sposi che abbiano scelto di festeggiare il matrimonio nei mesi successivi alla fase di lockdown siano invogliate a mantenere fermo il loro proposito, confermando le feste nuziali. Il wedding rappresenta un mercato di riferimento per la Puglia, ma è stato duramente colpito dalla pandemia in tutta la sua filiera, dalle sartorie ai fiorai, ai fotografi, passando per allestitori, catering e wedding planner. Con questo programma la Regione Puglia insieme a Pugliapromozione intende dare un incoraggiamento concreto al settore, ovviamente sempre nel rispetto di tutte le misure previste per evitare contagi e il diffondersi del virus».
Le richieste possono essere presentate a far data dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso e fino al 10 dicembre 2020 a entrambi i seguenti indirizzi email: direzioneamministrativapp@pec.it e direzione.generale@aret.regione.puglia.it
Le richieste possono essere presentate nei limiti di n.1 voucher per ogni festa di matrimonio.