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Il Tar di Lecce ha respinto il ricorso del consorzio di Costa Merlata contro i divieti di accedere ai luoghi dalla località marina ostunese.
Il tratto di costa di circa un chilometro, che dalla spiaggia grande di Costa Merlata si protrae fino a contrada Lamasanta, era stato recentemente interdetto dall’ordinanza del Comune di Ostuni, preceduta da quella della Capitaneria di Porto. Entrambe erano state determinate dal sopralluogo di ottobre, a cui avevano partecipato i rappresentanti della Delegazione di Spiaggia di Villanova di Ostuni, dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, del Comune di Ostuni e del Provveditorato Interregionale per Opere Pubbliche di Bari.
Le ordinanze erano perciò state disposte per gli eventuali possibili pericoli relativi alla situazione dei costoni rocciosi. Dopo il ricorso presentato dal consorzio di Costa Merlata, si erano costituiti in giudizio anche il Comune di Ostuni ed il Ministero dell’Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. Chiamati ad esprimersi sulla vicenda, i giudici del Tar di Lecce confermano l’efficacia del divieto, legandola al tempo necessario a trovare soluzioni che scongiurino le situazioni di rischio. Provvedimenti già avviati dal Comune di Ostuni per salvare la stagione estiva.
