spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Agosto 11 2025

Covid, sfuma l’ipotesi della zona gialla: la Puglia resta in arancione

Stando alle ultime valutazioni del Ministero della salute, la Puglia rimane ancora per una settimana in zona arancione

- Advertisement -

Contrariamente a quanto previsto negli ultimi giorni, il Ministero della Salute ha stabilito che la Puglia resta in zona arancione. La regione passa da rischio “moderato” a rischio “alto”, a causa del numero dei ricoveri in terapia intensiva, che supera il 30% del totale (158 posti su 458), mentre il numero dei ricoverati nei reparti Covid-19 è del 41% (1420 su 3416).

Malgrado in tutta Italia l’indice di diffusione Rt sia sotto la soglia di allarme 1, oscillando tra lo 0.88 e lo 0.93, la Puglia ha una classificazione di rischio “alto”, che varia rispetto a una settimana fa quando il rischio per la Puglia era “moderato”.

La stessa sorte tocca alla Sicilia e alla provincia autonoma di Bolzano, mentre l’Umbria entra in zona rossa, dopo l’accertamento di un esteso focolaio di contagi da Sars-Cov-2 nella sua variante brasiliana nel capoluogo.

La notizia in Puglia giunge mentre è in corso a Bari un’accesa manifestazione che coinvolge commercianti e vari operatori, tra cui parecchi artisti, che chiedono da tempo un allentamento delle misure restrittive con il passaggio in zona gialla.

Le prime perplessità sull’ipotesi che la Puglia passasse in zona gialla, le aveva espresse proprio il presidente Michele Emiliano che qualche giorno fa, ipotizzando l’ingresso della regione in zona gialla, dichiarava: «La zona gialla purtroppo lascia psicologicamente intendere che la tensione si sia abbassata. Non è così, noi abbiamo ancora tanti contagi. Le Regioni hanno perso la possibilità di intervenire sulle misure di controllo della curva epidemiologica perché il Governo ha tolto totalmente questi poteri. Il regime della zona gialla, dal mio punto di vista, in questo momento è sbagliato, pericoloso, e tutta l’Italia avrebbe dovuto rimanere nella situazione della zona arancione, perché altrimenti rischiamo che questa variante inglese che sta per arrivare, acceleri di nuovo e provochi assieme alla riapertura delle scuole una terza ondata molto grave».

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

- Advertisment -
- Advertisment -spot_img