Il Movimento Cinque Stelle nazionale finanzia i progetti di educazione ambientale nelle scuole pubbliche di primo e secondo grado che aderiscono all’iniziativa “Facciamo EcoScuola”. I fondi disponibili, composti da parte delle somme di indennità e rimborsi restituite da deputati e senatori pentastellati, ammontano a 3milioni di euro e saranno destinati alle scuole statali presenti in ogni Regione d’Italia.
Per la Puglia, rende noto l’onorevole ostunese Valentina Palmisano, sono previsti esattamente 245.326,24 euro. I progetti finanziabili saranno selezionati attraverso la votazione sulla piattaforma Rousseau, che verrà organizzata su base regionale.
«Attraverso il nostro strumento di democrazia diretta – comunica l’on Palmisano – i cittadini dei singoli territori potranno valutare le migliori proposte da realizzare. Le somme dovranno essere impegnate esclusivamente per finanziare idee progettuali che promuovano la sostenibilità e l’educazione ambientale.
Nel rispetto delle disposizioni normative vigenti in materia, nessuna scuola sarà chiamata a partecipare attivamente ad eventi di natura politica, né saranno richieste forme di pubblicizzazione dell’iniziativa da parte delle stesse. Ogni istituto, pertanto, nel rispetto della propria autonomia, potrà presentare l’idea-progetto che sarà valutata ed eventualmente finanziata dal MoVimento».
Gli istituti scolastici interessati a partecipare all’iniziativa dovranno presentare richiesta entro il 15 gennaio 2020, compilando l’apposito modulo per la candidatura, da inviare unitamente a una serie di documenti necessari per la partecipazione al bando.
Attraverso la sezione upload del sito dedicato all’iniziativa, sarà quindi possibile caricare i file necessari a candidarsi, quali una descrizione sintetica del progetto che si intende realizzare, il cronoprogramma e la convenzione sottoscritta per l’accesso al finanziamento.
Qualora non venissero usate completamente le somme attribuite a ogni singolo progetto, la scuola si impegna a restituire la cifra residua, che potrà essere successivamente destinata ai progetti ritenuti idonei nella graduatoria risultante dalle votazioni on line.