Le visite guidate non saranno più le stesse, il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale di Ostuni apre ad una condivisa ed ampliata esperienza che, grazie al supporto e all’operato di cinque realtà imprenditoriali che da anni si occupano di fruizione, divulgazione e gestione dei beni culturali, trasformerà il visitatore in spettatore all’interno di un particolarissimo viaggio.
Titola proprio così il programma di esperienze che, dal 25 luglio e fino al 30 settembre prossimo, si svolgeranno presso il Museo Civico di Ostuni ed il Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano. Il progetto, ideato dalle aziende M’Arte management servizi turistici, Gaia Environmental Tour, ArTur Luoghi d’Arte e d’Accoglienza, Vivarch e Puglia Experience Lab, é stato approvato e finanziato dall’Istituzione Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale di Ostuni e ufficialmente presentato in conferenza stampa nella mattinata di mercoledì 22 luglio, nella cornice del Chiostro di Palazzo San Francesco.
«Devo ringraziare in modo particolare tutti i rappresentanti delle associazioni e tutte le guide che saranno al museo, e tutti i visitatori. – spiega il presidente Michele Conte – Cerchiamo di offrire un servizio quanto più completo possibile, consci di come l’interazione del rapporto umano è preferibile a qualsiasi altra tecnologia, che pure abbiamo. Già titolo ‘Viaggio – Esperienze di laboratorio al Parco d’Agnano e al Museo Archeologico’ inquadra ciò che vogliamo proporre: il visitatore verrà infatti preso per mano e accompagnato negli spazi gestiti dall’istituzione, attraverso tutta una serie di attività, possibili grazie al lavoro condiviso delle associazioni partecipanti».
Le aziende coinvolte hanno concepito una sorta di viaggio all’interno di Parco e Museo, attraverso esperienze che mirano a far vivere un viaggio culturale ed emozionale all’interno degli spazi espositivi. L’unione delle attività tra visite guidate e laboratori, rappresentano un po’ l’elemento innovativo che cerca di far rivivere al visitatore-spettatore quanto accaduto in epoche passate.
Particolare attenzione per i più piccoli, spiccano infatti laboratori come Giocando con i Messapi e Un giallo al Museo. Spazio ai laboratori di archeologia divulgativa come Il Simposio, Caccia alla Preistoria, Agnano ai tempi del Paleolitico, o ancora a Miti, culto ed offerte nel mondo greco e messapico.
Ad arricchire l’offerta gli itinerari insoliti Dal Borgo al Museo, i Misteri paurosi dal Neolitico ai giorni nostri, le passeggiate naturalistiche tra i Profumi e colori della natura o Le erbe del benessere, il Trekking del mito.
Archeologia protagonista anche dal punto di vista manipolativo con Le maschere del Teatro Greco, i Monili della Preistoria, Il Neolitico e i vasi d’argilla. «L’impressione è che si tratti di qualcosa che non abbiamo mai visto – aggiunge il direttore amministrativo del museo, Francesco Pecere – Un progetto che ha dietro tanto lavoro, tanto impegno e tanta ricerca. Qualcosa che arricchisce e va oltre la singola visita guidata».