Dallo scorso mese di settembre, dopo quanto accaduto in Iran con la morte di della ventiduenne iraniana Mahsa Amini, una lunga scia di protesta si è sollevata in quasi ogni parte del mondo.
Una lettrice ha scritto alla redazione segnalando la volontà di avere, anche ad Ostuni, un momento di solidarietà condiviso:
“Scrivo perché, anche noi, possiamo incontrarci e promuovere il taglio di una ciocca di capelli. Donne e uomini che vogliono essere solidali con le donne iraniane, che stanno vivendo un momento di grosso dolore e violenza verso i loro diritti. Vorrei fosse possibile incontrarsi, in Comune o in Piazza della Libertà, per un momento di condivisione e partecipazione alla protesta, che si tratti del tagliandosi una simbolica ciocca dei capelli o altro, come sta accadendo tra gente nota e meno nota. Sono certa che la partecipazione sarebbe importante anche nella nostra Ostuni“.
Il gesto semplice e d’impatto del taglio della ciocca di capelli, sta facendo il giro del web e delle televisioni, Abir Al Sahlani, eurodeputata svedese di origini irachene, si è tagliata i capelli durante un intervento al Parlamento Europeo, sui social network il gesto si sussegue siglato dall’hashtag #HairForFreedom.