Nella seduta del 29 maggio, il Consiglio Comunale di Ostuni ha approvato un importante ordine del giorno presentato dalla maggioranza, relativo alle gravi violazioni dei diritti umani in corso nella Striscia di Gaza.
Il documento, richiamando i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione Italiana, dalla Carta delle Nazioni Unite e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, esprime una ferma condanna degli eventi drammatici che stanno coinvolgendo la popolazione civile palestinese, manifestando profonda preoccupazione per il perdurare delle operazioni militari e il peggioramento della crisi umanitaria.
Con l’approvazione dell’ordine del giorno, il Consiglio Comunale:
Chiede formalmente al Governo italiano il riconoscimento dello Stato di Palestina, come atto di sostegno alla tutela dei diritti umani e al principio di autodeterminazione dei popoli;
Invita il Governo a sospendere il rinnovo automatico del memorandum d’intesa per la collaborazione militare tra Italia e Israele, la cui scadenza è fissata per l’8 giugno 2025, alla luce delle indagini in corso presso la Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja in merito a presunte violazioni del diritto internazionale umanitario;
Trasmette il documento alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Repubblica e agli uffici istituzionali competenti affinché siano avviate le opportune valutazioni e azioni conseguenti.
Attraverso questa iniziativa, il Consiglio Comunale ha voluto dare voce a un appello di pace e giustizia, unendosi alla comunità internazionale nella richiesta di cessazione delle ostilità e di piena tutela dei diritti umani fondamentali, riaffermando l’impegno della Città di Ostuni per la difesa della dignità e dei valori universali dell’umanità.