«I lavori in via Paolotti sono iniziati lo scorso maggio e, come per ogni intervento che avviamo, noi come amministrazione siamo sempre in costante contatto con i cittadini, che coinvolgiamo e informiamo». Lo dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Brescia, facendo il punto sullo stato dell’opera.
L’intervento ha subito una sospensione a causa di un ritrovamento archeologico. «La Soprintendenza – spiega Brescia – è dovuta intervenire per la presenza di un “acquaro storico”. Conclusi gli accertamenti, abbiamo ripreso i lavori e completato la parte interessata dalla riqualificazione.»
L’assessore precisa che l’opera ha riguardato una strada da anni dimenticata. «Solo oggi l’opposizione si ricorda dell’esistenza di via Paolotti. Era un ricettacolo di rovi e rifiuti. Oggi, invece, l’abbiamo riqualificata in toto».
Per il completamento dell’intervento, sono ora attese due importanti fasi: la realizzazione della cabina elettrica Quaranta da parte di Enel che dovrà giustamente effettuare degli scavi per il collocamento della cabina – necessaria per il potenziamento della rete nel centro storico, richiesta da numerosi esercenti – e il collegamento con il progetto “Vista Ostuni”, con la nuova pavimentazione e la conseguente apertura della strada.
«Le critiche dell’opposizione confermano l’attenzione che stiamo dedicando al territorio – conclude Brescia –. Il nostro lavoro è sotto gli occhi di tutti: riqualificazioni e nuove opere stanno interessando numerosi settori della città, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e restituire decoro a luoghi troppo a lungo trascurati.»