Il nuovo centro comunale di raccolta rifiuti sorgerà nella zona industriale di Ostuni grazie a un finanziamento di 450mila euro. La Regione Puglia, con nota del Dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio, ha comunicato nelle scorse ore all’Amministrazione Comunale di Ostuni l’importo complessivo del finanziamento.
«Tale intervento – dichiara l’assessore all’ecologia e all’ambiente Paolo Pinna – è inserito nel programma triennale delle opere pubbliche approvato con l’esercizio finanziario per l’anno 2020 insieme all’adeguamento funzionale di quello già presente nella zona artigianale. L’area oggetto dell’intervento è esterna alla zona ASI, si trova a 200 metri dai primi opifici ed è un immobile confiscato alla criminalità in stato di degrado e abbandono, sul quale si determinerebbe solo un miglioramento dal punto di vista paesaggistico. Non si tratta di una discarica, ma di un centro raccolta comunale per la raccolta differenziata con l’ubicazione di un centro di riuso per gli ingombranti, che altrimenti andrebbero in discarica con aggravio di costi per la collettività».
Il progetto fu presentato al bando di finanziamento il 28 gennaio scorso a seguito anche di un confronto partecipato con i cittadini e con le associazioni aderenti al Forum.
«Sono particolarmente soddisfatto per questo finanziamento che ci permette di risolvere l’annoso problema della gestione del Centro Raccolta di rifiuti differenziati. – dice il sindaco Guglielmo Cavallo – L’ubicazione di questo intervento migliorerà la gestione della raccolta dei rifiuti attraverso l’utilizzo di tutte le tecnologie, soprattutto nel periodo estivo, atteso che la sua posizione è strategica e intermedia tra l’abitato di Ostuni e la Costa densamente abitata proprio nella stagione estiva».