A distanza di quasi 12 anni dalla morte di Mimmo ‘Capellone’, la giustizia presenta il conto a Nicola Chirico condannato per l’omicidio dell’ostunese, ucciso a fucilate nel 2007.
I carabinieri della stazione di San Michele Salentino hanno eseguito un ordine di esecuzione di carcerazione nei confronti di Chirico, in seguito al pronunciamento della Corte d’Appello di Taranto. L’uomo, classe 1968, dovrà espiare una pena pari a 19 anni, 4 mesi e un giorno di reclusione, per l’omicidio di Cosimo Semeraro, meglio conosciuto come Mimmo ‘Capellone’.
Mimmo ‘Capellone’ la notte tra l’8 e il 9 novembre del 2007, in contrada Foggia Nuova, nelle campagne tra Ostuni e Cisternino fu prima picchiato selvaggiamente e poi ucciso a colpi di fucile. Probabilmente il movente del delitto è legato a una lite nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.
A incastrare Nicola Chirico, qualche anno dopo il delitto, fu il test del Dna. Sui reperti trovati sul luogo del delitto, il dito di un guanto e sugli stessi pantaloni della vittima, venne trovato un Dna diverso da quello del Semeraro, ignoto alle banche dati delle forze dell’ordine.
All’epoca non si seppero dare nome e volto a quel profilo genetico. Solo in seguito a una rapina commessa nel 2012 da Chirico, ai danni di due anziani coniugi, emerse che il Dna trovato sui due reperti apparteneva proprio a quest’ultimo.
Nel processo per l’omicidio di Semeraro, in primo grado Chirico fu assolto, mentre in secondo grado la sentenza fu ribaltata e per l’imputato venne chiesto l’ergastolo.
Recentemente, il Tribunale del Riesame aveva dichiarato in merito al processo per l’omicidio, l’inefficacia della misura della custodia in carcere per scadenza dei termini, rimettendo Chirico in libertà, pur sottoponendolo all’obbligo di dimora e della firma.
Ieri, infine, la condanna definitiva con il pronunciamento della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Taranto che ha emesso l’ordine di esecuzione della carcerazione.
Nicola Chirico è quindi tornato a essere rinchiuso nel carcere di Brindisi dove dovrà scontare per l’omicidio di Cosimo Semeraro quasi vent’anni di carcere.
