«Vorrei far arrivare i miei ringraziamenti al reparto di Pneumologia dell’Ospedale di Ostuni, al primario e a tutta la sua equipe per le cure e l’attenzione rivolte a mia madre durante il ricovero per una polmonite». Inizia così la toccante e-mail scritta da una cittadina, che ha scelto di condividere pubblicamente la sua esperienza.
«L’equipe è stata sempre attenta ai pazienti e ai loro parenti, disponibile per qualsiasi chiarimento», prosegue la donna, sottolineando non solo la professionalità dei medici, ma anche la loro capacità di instaurare un dialogo chiaro e rassicurante con i familiari.
Un pensiero speciale è rivolto anche al personale infermieristico e agli operatori socio-sanitari (OSS): «Ringrazio inoltre le infermiere e gli OSS che, con cura, dedizione e pazienza, hanno assistito mia madre giorno dopo giorno. Hanno offerto non solo supporto medico, ma anche umano».
Parole semplici, ma potenti, che restituiscono l’immagine di una sanità capace di coniugare competenza tecnica e attenzione alla persona. Il gesto spontaneo di questa cittadina è un riconoscimento che va oltre la singola esperienza: è una luce accesa sul valore del lavoro quotidiano svolto nei reparti ospedalieri, spesso lontano dai riflettori.
