Lutto a Ostuni e nella politica locale e nazionale. Si è spento nel primo pomeriggio di oggi, domenica 3 maggio, l’ex senatore Giuseppe Specchia, conosciuto da tutti come Pino. Nato a Roma nel 1943, all’età di 77 anni l’ex senatore e funzionario regionale, è deceduto oggi presso la struttura assistenziale per anziani “Il Focolare”, dove da tempo risiedeva per motivi di salute.
Questore del Senato per due anni, dal 1994 al 1996, Pino Specchia ha ricoperto l’incarico di senatore per cinque legislature, dal 1987 al 2006. Esponente storico della destra pugliese, la sua carriera politica è iniziata tra i banchi del consiglio comunale ostunese ed è proseguita nei successivi 19 anni in parlamento, come esponente del MSI e di AN. Tra gli incarichi ricoperti, anche quello di vicepresidente della commissione d’inchiesta sui rifiuti.
Per la scomparsa di Pino Specchia, esprime il suo cordoglio l’on Marcello Gemmato, deputato pugliese di Fratelli d’Italia, che dichiara: «Mi raggiunge la notizia della morte del senatore ostunese Pino Specchia, eletto in maniera plebiscitaria per cinque volte a Palazzo Madama, autentico protagonista della destra pugliese ed italiana del dopoguerra. La memoria corre indietro ai miei primi passi in politica con il compianto sen. Nino Giangregorio, a quella generazione di politici e galantuomini della destra di governo pugliese che ha segnato la mia formazione e ha generato la mia passione politica. Ritiratosi a vita privata non ha fatto mai mancare i suoi consigli ed il suo sostegno. Lo ricordo con affetto ed orgoglio all’inaugurazione della mia prima campagna elettorale alla Camera ad Ostuni. Un gigante, ciao Pino. Le mie condoglianze e del partito tutto al nostro Giorgio Specchia ed alla famiglia tutta».
Anche la divisione regionale FDI fa giungere il proprio messaggio di cordoglio: «La classe dirigente di Fratelli d’Italia Puglia si stringe al dolore della famiglia del sen. Pino Specchia, storica figura e punto di riferimento della destra locale, spentosi questa mattina ad Ostuni. La politica perde una valida guida di cui faremo tutti tesoro».
