Ostuni da ieri mattina è orfana di Tonino Saponaro, vera e propria istituzione per il mondo del giornalismo locale. Nel 1976 fonda l’emittente radiofonica Radio Città Bianca, a cui nel 1978 si aggiunge l’emittente televisiva, dando vita così alla storica TRCB che, per circa trent’anni, ha offerto ai cittadini non solo del territorio ostunese, ma anche a quelli delle province di Brindisi, Taranto e Lecce, un punto di osservazione sempre imparziale e indipendente.
Formatosi a Roma, dove ha lavorato per l’emittente televisiva Roma 58, e prima in Emilia Romagna come collaboratore del Giornale di Parma, Tonino Saponaro è rientrato a Ostuni con le idee chiare. L’innata gioia di vivere, la passione per il giornalismo e una cocciuta determinazione lo hanno portato ben oltre le sue stesse aspettative.
Con TRCB ha dato vita non solo ai programmi che componevano un ricco palinsesto, ma anche a manifestazioni che sono rimaste nel cuore degli ostunesi e di chi le ha vissute. “Mille palloni nel cielo di Ostuni” radunava centinaia di bambini in Piazza della Libertà e a ciascuno veniva dato un palloncino colorato da far volare in cielo. Grandi e bambini, ostunesi e turisti, hanno vissuto tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli ottanta, fino a tutti gli anni novanta, dei momenti indimenticabili di gioia condivisa, grazie all’ideazione di questa e tante altre manifestazioni.
La “Sagra dei Vecchi Tempi” ad esempio, è stata ideata e organizzata nelle sue prime edizioni da Tonino Saponaro e dallo staff di TRCB, che nel frattempo continuava a informare e intrattenere gli spettatori televisivi e radiofonici con programmi indimenticabili come “Filo diretto”, “I cittadini parlano” e il talk politico “Tiro incrociato”.
«Inizialmente ho fatto una fatica enorme per consentire che TRCB si affermasse nel panorama delle emittenti locali – diceva Tonino Saponaro in una delle ultime interviste – e le manifestazioni erano di grande aiuto non solo a livello commerciale, ma anche per dare visibilità al lavoro di una grande squadra, che ho sempre considerato la mia grande famiglia. Per trent’anni abbiamo svolto un servizio pubblico che era a costante disposizione dei cittadini, quando dall’etere siamo passati al digitale purtroppo è iniziato un progressivo declino. Ho dovuto fare e disfare, ma mi sento a mio agio anche sul web, perché non posso fare a meno di continuare a fare il mio lavoro».
Autore dal 2014 in poi delle antologie “Dall’occhio al cuore – Diario di un cronista“, pubblicate con Schena Editore, nel 2016 ha donato alla biblioteca provinciale di Brindisi un archivio di grande rilievo giornalistico, che raccoglie il lavoro di TRCB dal 1984 al 2006. Il materiale contempla cinque format televisivi legati agli eventi socio-politici, giuridici e culturali del territorio, con prevalenza della città di Brindisi, tre dvd che raccontano “Il dramma albanese (1991-1997)”, il “Caporalato” e la “Visita pastorale di Papa Benedetto XVI”.
Chi ha avuto la fortuna di conoscere Tonino sa perfettamente che fino alla fine non ha mai dismesso i panni né di appassionato cronista e neppure quelli di brillante intrattenitore.
La famiglia e la città di Ostuni darà l’ultimo saluto a Tonino Saponaro alle ore 10 di questa mattina durante le esequie funebri, che saranno celebrate all’interno della chiesa Santissima Annunziata.