Entrano nel vivo a Ostuni i festeggiamenti in onore di Sant’Oronzo.
Già a partire da questa mattina, sabato 25 agosto, la città si è svegliata con le note del concerto bandistico che preannuncia l’inizio delle celebrazioni. Si proseguirà alle ore 17.30 quando, nell’area mercatale, come consuetudine, avverrà la presentazione dei cavalieri, la visita medica dei cavalli e l’estrazione dei numeri per l’incolonnamento in processione del giorno successivo. Alle ore 21 in Piazza della Libertà il classico concerto bandistico nella tradizionale cassarmonica.
Domenica 26 agosto, alle 8, si svolgerà la celebrazione eucaristica presso il Santuario dedicato a Sant’Oronzo, ubicato sulla selva di Ostuni mentre, alle 10.30, nella Concattedrale avrà luogo il solenne Pontificale officiato da Monsignor Domenico Caliandro, arcivescovo della Diocesi di Brindisi – Ostuni.
Nel pomeriggio del 26 agosto, la tradizionale processione, che partirà alle 18.30 dalla Concattedrale, in cui si celebreranno i Vespri, e alle 19 prenderà il via la corteo con la statua del Santo, seguita dalla storica Cavalcata di Sant’Oronzo, ossia cavalli e cavalieri bardati a festa che sfileranno per le maggiori strade cittadine. A partire dalle ore 21 in Piazza della Libertà avrà luogo il tradizionale concerto bandistico, mentre qualche minuto prima della mezzanotte scatterà l’appuntamento con l’atteso spettacolo pirotecnico.
Il 27 agosto, a conclusione delle festività, i cavalieri si ritroveranno dapprima in Piazza della Libertà, alle ore 18.30, e successivamente in Piazza Italia dove si svolgerà la premiazione. Alle ore 21.30, in piazza della Libertà il concerto di Mario Venuti, che concluderà i festeggiamenti.
Quest’anno, in occasione dei 1950 anni dal martirio di Sant’Oronzo, patrono di molte città pugliesi (Lecce, Turi, Ostuni, Campi Salentina e Muro Leccese), si sono svolti particolari festeggiamenti a cui hanno preso parte cavalli e cavalieri dell’associazione ostunese Cavalcata di Sant’Oronzo. Si è cominciato domenica 19 agosto a Turi, quando una delegazione di cavalieri e cavalli bardati ha partecipato nella città barese all’omaggio al reliquiario di Sant’Oronzo, giunto dalla Croazia. Ieri, venerdì 24 agosto, il sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola e una rappresentanza di cavalli e cavalieri dell’associazione ostunese Cavalcata di Sant’Oronzo hanno preso parte a Lecce alla solenne processione in onore di Sant’Oronzo, grazie all’invito del sindaco, Carlo Salvemini.
La tradizione della cavalcata ostunese si fa risalire alla metà del XVII secolo, intorno al 1657 quando un’epidemia di peste invase il Salento, risparmiando Ostuni e altre città salentine. Il miracolo venne attribuito a sant’Oronzo, perciò ogni 26 agosto in segno di gratitudine gli ostunesi vollero recarsi in processione al santuario eretto in suo onore. Una volta giunti sul posto, prelevavano la statua in cartapesta raffigurante il santo, e la portavano a spalla nella piazza del paese. Fino a quando, qualche secolo dopo, fu commissionata una statua argentea del santo a un artista napoletano, Luca Baccaro. L’opera giunse a Ostuni scortata dai cavalli dei cosiddetti ‘vaticali’, i corrieri dell’epoca che svolgevano la funzione di ‘corrieri’. Si fa risalire ad allora la tradizione della cavalcata, che ancora oggi richiama turisti e visitatori da tutto il mondo.