Ostuni si prepara a celebrare Sant’Oronzo in tempo di Covid. Mentre cresce il numero dei contagi anche nel brindisino, dove nella giornata di ieri si sono registrati sette nuovi casi, la Città bianca si appresta ad affidare al santo patrono la salute della sua comunità.
Cittadini e visitatori quest’anno non potranno partecipare alla tradizionale processione che accompagna la statua del santo tra le vie del centro storico e nemmeno assistere alla plurisecolare cavalcata, ma saranno comunque diversi i momenti religiosi e ricreativi che permetteranno di celebrare Sant’Oronzo nel rispetto delle norme anti contagio.
Martedì 25 agosto alle ore 21, con replica alle ore 21.45 e 22.30, si terrà presso la Concattedrale il concerto del coro polifonico Parsifal dal titolo “Da un respiro il canto”, che verrà introdotto dal medico chirurgo Mimma Piliego.
Mercoledì 26 agosto, nella giornata della effettiva ricorrenza, alle ore 8 sarà officiata la tradizionale messa all’interno del Santuario sito sui colli ostunesi, mentre alle ore 10 in Concattedrale si terrà la consueta concelebrazione della messa da parte di tutti i parroci di Ostuni, presieduta dall’arcivescovo della diocesi locale, Mons. Domenico Caliandro. Alle ore 19 sempre in Concattedrale si terrà una nuova messa, presieduta dal vicario generale della diocesi Brindisi – Ostuni, Mons. Fabio Ciollaro.
Alle ore 20 in Concattedrale sarà presentato il libro Orontius, la statua d’argento del Patrono di Ostuni e la devozione oronziana. Dalle ore 21 alle ore 21.45 andrà in scena sempre presso la basilica minore il concerto “Da un respiro il canto”, che vedrà esibirsi la soprano Angela Sindeli e l’organista Andrea Crastolla.
A partire dalle ore 22.30 i partecipanti potranno assistere allo spettacolo pirotecnico, che andrà in scena nella consueta e scenografica cornice.
Giovedì 27 agosto, a conclusione delle festività, si terrà presso il foro boario il concerto di OLES – Orchestra sinfonica di Lecce e del Salento, che chiude anche la prima edizione di Ostuni Soundtrack Festival.