«Non possiamo che esprimere soddisfazione per il nuovo finanziamento volto al completamento di parte della piastra dell’Ospedale di Ostuni. A questo finanziamento dovranno seguire ulteriori iniziative e nuovi finanziamenti per concludere completamente le opere cantierizzate e migliorare l’offerta sanitaria dell’ospedale».
Così il Partito Democratico di Ostuni, che coglie l’occasione di ricordare quanto lavoro è stato fatto, almeno a partire dalla pandemia, dal segretario, Fabio Giorgino, dai consiglieri comunali uscenti, Angelo Pomes e Angelo Brescia, con il supporto e la disponibilità dell’ex consigliere regionale Giovanni Epifani, hanno incontrato varie volte i vertici dell’ASL di Brindisi per assicurarsi che ricominciassero i lavori per l’ampliamento dell’Ospedale.
«C’è stato un incessante lavoro sia sul piano politico, che sul piano tecnico – proseguono i democratici ostunesi – da un lato abbiamo incontrato personalmente il presidente Emiliano, insieme ai vertici regionali della sanità, il quale ha assunto l’impegno di adottare ogni iniziativa utile affinché i lavori di ampliamento dell’Ospedale siano conclusi e dall’altro abbiamo esercitato una forte pressione nei confronti dell’ASL brindisina affinché, gli uffici competenti, in particolare l’ufficio tecnico, adottassero tutti gli atti necessari. Ci sembra giusto dare conto di tanto alla cittadinanza, considerato che di queste iniziative non troverete traccia sui social network poiché non usiamo trascorrere il tempo a farci fotografare quando incontriamo i vertici dell’ASL. I trionfalistici comunicati stampa giunti in questi giorni a firma di chiunque dimostrano che, quando c’è una buona notizia, i meriti sono sempre di tutti mentre le colpe, quando le cose non vanno come dovrebbero, sono solo di alcuni.
Un antico vezzo che alcuni politici non paiono voler abbandonare. Possiamo già anticipare, come da cronoprogramma dell’ASL, che a questo primo finanziamento pari ad euro 2.786.858,37 per il completamento del primo piano della piastra che ospiterà l’U.O. di rianimazione (fine lavori per giugno 2023) seguirà il finanziamento pari ad euro 3.380.000,00 per il completamento del piano terra che ospiterà il pronto soccorso, la radiologia e la sala prelievi (fine lavori ottobre 2023). In sostanza la regione ha finanziato il completamento dell’ospedale di Ostuni con oltre 6 milioni e rimarrà da finanziare solo il completamento del secondo piano destinato ad ospitare il reparto di degenza ed il completamento delle aree esterne. Il rifinanziamento della nuova ala non è l’unica buona notizia.
Infatti, l’ASL ha anche disposto un ingente investimento per l’acquisto di macchinari sanitari destinati al reparto di radiologia. Tuttavia c’è un grande problema, che cogliamo nuovamente l’occasione di segnalare come, peraltro, già fatto nelle scorse settimane direttamente al Direttore Generale Roseto. Il problema assolutamente più imminente e grave è costituito dalla carenza di medici e personale sanitario.
Questo è un problema che affligge praticamente tutti i reparti e servizi del nostro Ospedale, dalla cardiologia all’ortopedia, dalla radiologia all’anestesia, e se non viene affrontato e risolto con la massima urgenza comprometterà notevolmente le attività dell’Ospedale di Ostuni, determinando disservizi per tutta l’utenza e vanificando l’utilità degli investimenti di potenziamento annunciati in queste ore».