I giovani protagonisti per il rilancio dei territori. È questo lo spirito che caratterizza il bando “Fermenti in Comune“, che mette a disposizione fino a 200 mila euro per le amministrazioni. I Comuni hanno tempo fino al 18 gennaio 2021 per presentare le proprie candidature.
«È necessario presentare progetti che sappiano dare risposte ai bisogni reali delle popolazioni giovanili presenti in ogni comunità. Si tratta, infatti – spiega la deputata del Movimento Cinque Stelle Valentina Palmisano – di un avviso pubblico che nasce da un accordo stipulato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale della presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Anci. Ed è un’ulteriore opportunità per dare voce alle nuove generazioni, soprattutto in un contesto storico come questo, in cui il loro futuro può apparire sempre più incerto e insicuro». Le sfide individuate da “Fermenti in Comune”, nell’ambito delle quali saranno finanziate più di 50 progettualità comunali, sono: uguaglianza per tutti i generi; inclusione e partecipazione; formazione e cultura; spazi, ambiente e territorio; autonomia, welfare, benessere e salute.
Possono partecipare tutti i comuni italiani, con importi massimi finanziabili, che variano in base al numero di abitanti, dai 60 mila a 200 mila euro. «Si tratta di risorse destinate a tutelare un patrimonio, quello delle nuove generazioni, di cui questo Paese, e soprattutto il Mezzogiorno D’Italia, ne hanno reale bisogno. Invito – conclude l’on. Valentina Palmisano – le amministrazioni a presentare progetti che possano raccogliere i reali bisogni giovanili in ogni singola realtà ed avanzare candidature per ottenere i finanziamenti. Risorse, così, in grado di giovare all’intero territorio».