Durante la mattinata di mercoledì 3 giugno il Porto di Villanova è stato oggetto di un controllo eseguito dalla Polizia demaniale marittima e ambientale. All’esito dell’indagine è emersa la presenza di rifiuti speciali non pericolosi, consistenti in otto traversine ferroviarie in calcestruzzo armato con supporti in metallo arrugginito, all’interno di un’area demaniale in concessione.
Pertanto, i militari della Delegazione di Spiaggia dipendenti dalla Capitaneria di Porto di Brindisi, congiuntamente alla Polizia Locale di Ostuni e al tecnico dell’ARPA Puglia DAP di Brindisi hanno proceduto, su disposizione del PM di turno, al sequestro delle traversine in uso delle Ferrovie dello Stato per la violazione dell’art. 192 commi 1 e 2 del D.Lgs. n.152/2006 del T.U.A. sanzionato ai sensi dell’art.256 comma 2 dello stesso decreto, nonchè per la violazione dell’art. 648 del C.P.