spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Ottobre 18 2024

Raccolta rifiuti in area rurale, l’assessore Pinna: «Lamentele pretestuose, chi denuncia non è iscritto al ruolo Tari»

L’assessore all’ambiente risponde alle accuse mosse contro l’amministrazione e l’azienda che gestisce il servizio d’igiene urbana da una cittadina residente in campagna

- Advertisement -

L’architetto Paolo Pinna, assessore all’ambiente del Comune di Ostuni, risponde alle accuse mosse contro l’amministrazione e la Bianco Igiene Ambientale, azienda appaltatrice del servizio di igiene urbana, da parte di una concittadina residente in contrada La Chiusa. Attraverso una lettera inviata all’ufficio ambiente del comune e agli organi di informazione, la cittadina lamentava un disservizio nella raccolta “porta a porta” in area rurale e la presenza di cumuli di rifiuti ai bordi delle strade e in prossimità delle isole ecologiche intelligenti.

«Mi preme sottolineare – dichiara l’assessore Pinnache la cittadina risultava proprietaria di un deposito C2 e di una unità collabente sin dal 2016, che poi ha ristrutturato e accatastato il 17/07/2021 come abitazione A7 con richiesta di inizio attività ricettiva sin dal 19/07/2021 (richiesta depositata al SUAP). La cittadina, ad oggi, non ha presentato denuncia TARI pur svolgendo attività di tipo ricettivo turistico.

Nella nota, dichiara di essere stata negli uffici della ditta Bianco per richiedere la consegna dei carrellati il 18/06/2021, quindi prima di finire i lavori e iniziare l’attività.  Non è vero che i carrellati non vengono consegnati nelle aree rurali ma come è ovvio, vengono consegnati solo a chi è registrato per la prima volta a ruolo TARI, così come le isole ecologiche intelligenti possono essere utilizzate a chi ha presentato la denuncia per la Tassa sui rifiuti in area rurale che, se struttura ricettiva, riceve le tessere specifiche».

Dopo le puntualizzazioni, l’assessore conclude: «Ci si aspetta, da chi utilizza il nostro territorio a fini imprenditoriali turistici, più rispetto per l’Amministrazione esprimendo doglianze vere e non pretestuose e false. Invece di condannare chi sporca il territorio, si continua a giustificare chi abbandona sacconi di indifferenziato (vi saranno sanzioni salate grazie alle video-trappole) vicino alle isole intelligenti, facendolo di proposito, poiché le dimensioni impediscono di entrare nelle bocche automatizzate: le isole ecologiche intelligenti sono un servizio di implementazione e non di sostituzione del porta a porta.

Chiudo, dicendo che essere in regola con il pagamento delle tasse è il primo passo per poter vivere da cittadini responsabili, pretendendo i diritti e garantendo i doveri. Pur tuttavia i nostri uffici sono sempre disponibili a risolvere i problemi degli utenti quando vengono presentati nella forma e modalità prevista».

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

- Advertisment -
- Advertisment -spot_img