La settimana appena trascorsa ha fatto segnare un ulteriore e importante passo verso un graduale ma significativo ritorno alla normalità. Sono infatti state approvate e pubblicate le linee guida regionali per la riapertura e la ripartenza in sicurezza di una serie di attività ricreative.
Da mercoledì 10 giugno, abilitata la riapertura delle strutture termali e centri benessere, dei circoli culturali e ricreativi e l’attività di accompagnatori e guide turistiche.
Da lunedì 15 giugno riaprono cinema e spettacoli da vivo (al chiuso e all’aperto), i servizi per l’infanzia e l’adolescenza, le attività congressuali e i grandi eventi fieristici. Sono inoltre state aggiornate le linee guida regionali sulla manutenzione del verde, noleggio veicoli e altre attrezzature e commercio al dettaglio su aree pubbliche.
Le date relative a queste nuove riaperture e le linee guida tecniche, sono disciplinate dall’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia n. 255 del 10 giugno 2020, nello specifico dall’allegato 1 alla stessa. Tra gli obblighi da rispettare, alcuni tratti distintivi comuni come: la corretta divulgazione delle informazioni sulle procedure a cui attenersi; la riorganizzazione degli spazi per evitare assembramenti; la separazione dei percorsi per ingressi e uscite; il distanziamento di posti a sedere; l’utilizzo della mascherina; la disposizione di distributori di soluzioni disinfettanti per le mani; la possibilità di accessi su prenotazione, privilegiando soluzioni di piccoli gruppi; la possibilità di rilevare la temperatura corporea; la corretta sanificazione e areazione di spazi e luoghi utilizzati.
Per gli spettacoli al chiuso è previsto un numero massimo di duecento spettatori, mille per quelli all’aperto, con un distanziamento minimo di un metro tra i posti a sedere più l’uso della mascherina.
Le guide turistiche dovranno utilizzare mascherina e visiera, mascherina per i partecipanti ai tour guidati, con gruppi che non dovranno mai superare le venticinque persone. L’elenco delle presenze dovrà essere conservato per un periodo di 14 giorni. I supporti informativi potranno essere utilizzati solo se disinfettati al termine di ogni utilizzo, procedura analoga per ogni altra attrezzatura eventualmente messa a disposizione dalle guide
Riguardo i servizi all’infanzia, spicca la sottoscrizione di patto di responsabilità tra il gestore, il personale e i genitori coinvolti, con zona di accoglienza per gli accessi e organizzazione di turni per evitare assembramenti, e controllo della temperatura corporea a operatori, bambini e accompagnatori. Per ogni cinque bambini tra i tre mesi e i cinque anni ci dovrà essere un operatore, rapporto che sale uno a sette per bambini da sei a undici anni e uno a dieci per ragazzi da dodici a diciassette anni. Mascherine per tutti gli operatori e per i bambini da dodici anni in su.